san[t]ità in montagna. È IL MOMENTO DEGLI INVESTIMENTI

I responsabili Asl, Morello e il Sindaco Cormio [foto ufficiale Asl]
I responsabili Asl, Morello e il Sindaco Cormio [foto Asl]
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Per lo sviluppo dei servizi socio sanitari in Montagna è arrivato il momento degli investimenti. Sono stati riconfermati oggi (martedì 12 gennaio) gli impegni per la ristrutturazione e l’ampliamento del Punto di Primo Soccorso al Piot (Presidio integrato ospedale territorio) e quelli per la realizzazione della piazzola dell’Elisoccorso.

In pratica dopo aver concentrato in questi ultimi anni le attenzioni e le risorse allo sviluppo dei percorsi assistenziali e terapeutici, in considerazione delle esigenze della popolazione locale, da ora in avanti gli impegni sono rivolti a migliorare da un lato la qualità percepita da parte dell’utenza e dall’altro a ulteriormente incrementare i percorsi assistenziali nell’ambito dell’emergenza.

Il progetto relativo al punto di primo soccorso è già inserito nel piano degli investimenti previsti per quest’anno; l’ampliamento e i lavori di adeguamento (per un costo previsto intorno ai 500 mila euro) porterà ad utilizzare una superficie complessiva di circa 200 metri quadrati con un particolare sviluppo degli spazi dedicati all’accoglienza dei pazienti che saranno ricavati utilizzando i locali della ex cucina.

Sono circa 5500 gli accessi annuali al Punto di Primo Soccorso dove operano i medici del 118 coadiuvati dal personale infermieristico per trattare prevalentemente codici di bassa priorità (nel 2015 sono stati 48 bianchi, 703 azzurri, 3986 verdi), stabilizzare i pazienti e gestire le patologie di maggiore gravità (sempre nel 2015 i codici rossi sono stati 27).

Sempre per quanto riguarda l’attività di emergenza e urgenza è di prossima realizzazione anche il manto erboso nel campo sportivo di San Marcello, allo scopo di effettuare le operazioni di soccorso anche durante le ore notturne con impegno a finanziare il progetto da parte della regione Toscana.

Entrambi i progetti sono stati quindi riconfermati dal direttore generale della Ausl Area Vasta Centro dottor Paolo Morello Marchese nell’incontro con la “Commissione”, che si è svolto oggi pomeriggio nel Comune di San Marcello composta oltre che del Sindaco del Comune di San Marcello Silvia Maria Cormio, dagli amministratori locali, regionali e dai rappresentanti delle associazioni.

L’incontro ha fatto seguito alla visita che stamattina Morello e Cormio hanno compiuto al Piot della Montagna per prendere visione del compiuto processo di riorganizzazione e riqualificazione, che ha portato alla realizzazione del Piot, il presidio della Montagna dove attualmente sono presenti tutti i servizi, sociali, sanitari e amministrativi.

Un'immagine dei contestatori della sanità dei potenziamenti
Un’immagine dei contestatori della sanità dei potenziamenti

Nel presidio oltre al reparto di Medicina con 22 posti letto (dove l’anno scorso sono stati effettuati quasi mille ricoveri e 457 osservazioni brevi) più due dedicati alle cure intermedie (che hanno dato la possibilità di accogliere pazienti con una degenza media tra i 13 i 75 giorni), vi operano alternativamente 22 medici specialisti, 5 medici di medicina generale e un pediatra e le attività assicurate vanno dalla radiodiagnostica (solo con la Tc sono stai effettuati un migliaio di esami nel 2015) alla riabilitazione, fino all’assistenza infermieristica domiciliare con la quale l’anno scorso sono stati assistiti a casa quasi 200 pazienti.

Recentemente, ha fatto sapere la responsabile della struttura, la dottoressa Sara Melani, il Piot è stato anche dotato di nuove apparecchiature elettromedicali e cardiologiche e otorinolaringoiatriche che hanno consentito di ampliare ancora di più l’offerta dei servizi a livello ambulatoriale (in totale 1330 prestazioni nel 2015).

Nel Lorenzo Pacini sono dunque presenti tutti i servizi essenziali e le professionalità in un contesto di piena funzionalità e con un assetto organizzativo e di risposte assistenziali che Morello ha garantito sarà mantenuto, così come previsto dagli accordi “perché – ha detto il dg – si tratta di una realtà socio sanitaria che, in questi due anni, ha dimostrato di essere assolutamente necessaria alla popolazione della Montagna che deve sentirsi non solo assistita ma anche in sicurezza e nuove progettualità potranno trovare ulteriori sviluppi”.

Il sindaco Cormio ha particolarmente apprezzato la visita del direttore generale e le rassicurazioni fornite non solo circa il mantenimento del presidio ma anche sui futuri investimenti che riguardano in particolare l’ambito dell’emergenza e urgenza. Durante l’incontro con la Commissione il direttore ha ribadito gli impegni assunti confermando la progettazione, l’ampliamento del Punto di Primo soccorso, la realizzazione della piazzola per l’elisoccorso entro l’anno corrente ed impegnandosi ad informare anche periodicamente sull’avanzamento dei lavori.

[ponticelli – coordinamento uffici stampa asl area vasta centro]

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