san[t]ità. LA MONTAGNA NON SI ARRENDE E CHIEDE IL PRONTO SOCCORSO

Emiliano Bracali, Simone Ferrari, Eva Giuliani
Emiliano Bracali, Simone Ferrari, Eva Giuliani

CAMPO TIZZORO. Un gruppo di associazioni, dopo anni dedicati alla tutela e al benessere del territorio in cui operano, occupandosi di diversi settori del volontariato o del sindacalismo, si è riunito presso la nuova sede della Pubblica Assistenza di Campo Tizzoro-Bardalone-Pontepetri per promuovere una petizione rivolta alla politica locale e regionale, e per chiedere un Pronto Soccorso accreditato presso l’ospedale Pacini di San Marcello.

Si tratta dell’Associazione Zeno Colò in difesa dell’Ospedale Pacini, delle Pettorine “Montagna Pistoiese, è qui che voglio vivere”, del Comitato “Abetone vuole vivere”, delle associazioni Avis Montagna Pistoiese e Auser, del Crest, della Croce Rossa comitato di San Marcello Pistoiese, delle Misericordie di Cutigliano, Le Piastre, Pracchia, Popiglio e Prataccio, del Comitato Recupero Ammanco Comunità Montana, dei sindacati Fnp Cisl di San Marcello e Fials di Pistoia. Altre associazioni stanno deliberando l’adesione.

Il testo della petizione è volutamente breve e chiarissimo:

Con la presente petizione, i sottoscritti residenti e turisti della Montagna Pistoiese chiedono che il presidio ospedaliero di San Marcello Pistoiese “L. Pacini”, riferimento primario per un territorio vastissimo, a rischio sismico, con forte vocazione turistica ma con viabilità lenta e tortuosa, sia dotato effettivamente e giuridicamente di Pronto Soccorso accreditato.

La petizione vuole accendere un riflettore su una condizione che siamo certi sia di grande interesse per gli abitanti della Montagna Pistoiese.

PUNTO-O-PRONTO-SOCCORSO
San Marcello. Pronto Soccorso o Punto di Primo Soccorso?

Un territorio, per restare in vita, ha bisogno di servizi essenziali. Un Pronto Soccorso che garantisca il rispetto della Golden Hour è un servizio essenziale per le comunità. Allontanare servizi e risposte ai bisogni dei cittadini significa condannare un territorio al lento ma inesorabile declino.

È implicita in questa petizione la richiesta di un’equa distribuzione delle risorse affinché l’accesso alle cure sia davvero universale e non penalizzi chi vive in montagna.

Stiamo assistendo negli ultimi anni in Toscana, così come nel resto d’Italia, ad un inesorabile percorso di tagli che sta creando una Sanità a due velocità, poiché si centralizzano tutti i servizi nei capoluoghi (che faticano a rispondere ai bisogni) e al resto del territorio vengono lasciate poche briciole. Si sta smantellando un sistema pubblico che tutelava le fasce deboli della popolazione e garantiva equità anche a coloro che risiedevano in zone marginali e disagiate.

Ci auguriamo che la Montagna Pistoiese risponda al nostro appello e voglia sostenere e promuovere insieme a noi questa petizione.

Sarà possibile firmare rivolgendosi ai promotori. Saranno inoltre organizzati tavoli di raccolta firme e distribuiti i moduli presso gli esercizi commerciali che si renderanno disponibili.

A questo proposito, tutti sono invitati a prendere contatti con la pagina www.facebook.com/Vogliamoilprontosoccorso/

  • Emiliano Bracali (Associazione Zeno Colò in difesa dell’ospedale Pacini)
  • Marcello Fontana (Abetone vuole vivere)
  • Sandra Tonarelli (Auser)
  • Francesco Gaggini (Avis Comunale Montagna Pistoiese)
  • Graziella Cimeli (Comitato Recupero Ammanco Comunità Montana Montagna Pistoiese)
  • Valerio Bobini e Eva Giuliani (Crest)
  • Gian Piero Noli (Croce Rossa Italiana Comitato di San Marcello P.se)
  • Simone Pedri (sindacato Fials di Pistoia)
  • Maria Grazia Franchi (Fnp Cisl Montagna Pistoiese)
  • Romano Biolchini (Misericordia di Cutigliano)
  • Claudio Gambini (Misericordia Le Piastre)
  • Amerigo Vivarelli (Misericordia di Pracchia)
  • Cecchini Giorgio (Misericordia di Prataccio)
  • Diego Nardini (Misericordia di Popiglio)
  • Simone Ferrari (“Montagna Pistoiese è qui che voglio vivere”)

[comitati promotori pronto soccorso]

Alcune delle promotrici
Alcune delle promotrici della richiesta

Le Misericordie che ci mettono la faccia
Le Misericordie ci mettono la faccia
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