san[t]ità. MENINGITE, OGGI VACCINATI I SINDACI

Allarme meningite
Allarme. Ma alcuni cervelli hanno il diritto di prelazione…

FIRENZE. I Sindaci di Scandicci Sandro Fallani, di Lastra a Signa Angela Bagni e di Signa Alberto Cristianini, assieme ai primi cittadini dei Comuni dell’area Nord Ovest di Firenze che partecipano all’iniziativa, venerdì 12 febbraio 2016 alle 8,30 si sottopongono a vaccinazione antimeningococco C presso il presidio Asl di via Vivaldi a Scandicci.

I Sindaci sono stati invitati dalla Società della Salute Firenze Nord Ovest in accordo con la Direzione aziendale Usl Centro, per aderire alla campagna vaccinale promossa dalla Regione Toscana.

Il presidio sanitario di via Vivaldi, come quello dell’Alfa Columbus di Lastra a Signa, è una delle sedi in cui i cittadini possono sottoporsi a vaccinazione in questa parte del territorio dell’area Nord Ovest fiorentina, assieme all’ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli.

[ponticelli – coordinamento ufficio stampa azienda usl toscana centro]

 


 

TUTTI I CITTADINI SONO UGUALI…

tutti uguali
Costituzione, art. 3

 

 

ANCHE per la salute esistono cittadini di serie A e di serie B. Inaspettato e inconcepibile venire a sapere proprio dall’ufficio stampa della nuova e vincente Area Vasta Centro, comprensiva delle ex Asl di Firenze, Prato, Pistoia e Empoli, che oggi, giovedì 12 (e non venerdì 12 febbraio 2016, come aveva scritto l’Izvestia portavoce ufficiale del Paolo Morello Marchese del Ciocco…), hanno ricevuto il tanto richiesto e agognato vaccino contro il meningococco di tipo C – pur se i politici corrono in generale pochi rischi, perché il più delle volte hanno poco cervello: e si vede da come ci hanno ridotti.

Mentre noi, comuni mortali, attendiamo imperterriti di ricevere risposta dall’altro capo del telefono quando proviamo a metterci in contatto con i vari dipartimenti Asl delle nostre città, ecco che loro, senza alcuno sforzo, vengono immediatamente vaccinati. Il solito problema delle… liste d’attesa.

Noi, comuni mortali, anche se, per qualche fausto motivo, riuscissimo a prendere un appuntamento telefonico, dobbiamo aspettare minimo un mese per essere immunizzati (forse) dal batterio.

Oddio, un mese avremmo dovuto attendere qualche tempo fa, dato che oggi, visto che il vaccino gratuito è stato esteso, gratuitamente e giustamente, a tutta la popolazione delle aree più a rischio, i tempi di attesa si sono triplicati.

Ergo, se non ti ammali di meningite, ti ammali di ansia.

D’altronde noi comuni mortali non possiamo certo competere con i Primi Cittadini, gli intoccabili.

E intanto, se ci becchiamo il meningococco C, cavoli nostri!

Alessandra Tuci


[Intervento di critica e commento ex artt. 21 Costituzione e 10 della Convention européenne des droits de l’homme]

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