san[t]ità. OSPEDALE DI PESCIA, LETTERA APERTA DI FDI-AN AL SINDACO

Roberto Franchini
Roberto Franchini

PESCIA. Caro sindaco, prendiamo atto della sua volontà di dare battaglia contro tutti coloro che vogliono o solo pensano di ridimensionare alcuni reparti del nostro ospedale. Ma prima non sarebbe opportuno verificare che vi sia davvero questa volontà?

Visto che si parla di presunti documenti che circolano, in seguito, nel malaugurato caso si dovesse andare verso le decisioni riportate su quel documento da parte della Asl, non crede che piuttosto di fare l’eroico Don Chisciotte, che può risultare solo un utile mezzo per raggiungere una buona percentuale di gradimento popolare, sia più opportuno  chiedere una convocazione straordinaria ed urgente della conferenza dei sindaci della Valdinievole?

Anche perchè l’ospedale non è solo di Pescia ma di tutta la Valdinievole e, ad oggi, sinceramente, nonostante la grave notizia dei presunti tagli sia rimbalzata su i giornali e sul web, solo Lei, signor sindaco, si è fatto sentire.

E gli altri sindaci della Valdinievole? O non ritengono veritiera la notizia, e se così fosse sarebbe meglio dirlo, oppure dell’ospedale di Pescia non importa niente o, se per loro vale il detto che chi tace acconsente, potrebbero essere addirittura in sintonia  con le scelte scritte sul fantomatico documento Asl.

Chiarimenti veloci nel merito potrebbe esternarli pure il consigliere regionale Marco Niccolai, sempre efficiente nell’anticipare le belle notizie, potrebbe essere altrettanto celere con le cattive, magari per smentirle.

Nel frattempo noi aspettiamo trepidando gli eventi, riservandoci in seguito di ritornare a dire la nostra nel merito.

[franchini – fdi-an pescia]

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