FIRENZE. Da ieri, 29 dicembre, gli accessi ai pronto soccorso degli ospedali dell’Azienda Usl Toscana centro sono in lieve calo, ma resta comunque alta l’affluenza che negli ultimi tre giorni ha fatto registrare un incremento del 10, e in alcuni casi, 15% rispetto alla media.
Da una prima analisi, condotta dal dipartimento di emergenza e urgenza, gli accessi riguardano prevalentemente pazienti anziani, con patologie febbrili e problematiche respiratorie, insorte sia a causa dell’infezione influenzale (il picco – secondo l’istituto superiore di sanità – è atteso tra Natale e Capodanno) in anticipo rispetto alle previsioni, sia per le temperature rigide di questi giorni.
Resta confermato il mantenimento degli organici che se sarà necessario verrà potenziato in tutti i pronto soccorsi per garantire ai pazienti le cure e i trattamenti necessari.
“Il personale medico, infermieristico, tecnico e gli operatori socio sanitari – ha detto il direttore del dipartimento dottor Simone Magazzini – non mancherà e l’Azienda sanitaria ha sempre autorizzato nuove assunzioni e il reclutamento del personale mancante, quando è stato necessario. Colgo anche l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti gli operatori in questi giorni in servizio, che si stanno adoperando con impegno straordinario nell’assistenza ai tanti pazienti che giungono nei nostri pronto soccorsi”.
In tutto sono nove i pronto soccorso dell’Azienda Usl Toscana centro e si trovano negli ospedali del Mugello, San Giovanni di Dio, Santa Maria Nuova, Santa Maria Annunziata, Serristori di Figline, San Giuseppe di Empoli, Santo Stefano di Prato, SS Cosma e Damiano di Pescia e San Jacopo di Pistoia.
Sono circa 1.041 complessivamente gli accessi in una giornata normale.
I cittadini che si devono recare al pronto soccorso possono anche consultare i siti aziendali nei quali sono riportati in tempo reale gli accessi ai pronto soccorsi dell’Azienda.
Empoli: www.usl11.toscana.it
Firenze. www.asf.toscana.it
Pistoia. www.usl3.toscana.it
Prato: www.usl4.toscana.it
oppure: www.uslcentro.toscana.it cliccando sull’Area d’interesse (Empoli, Firenze, Pistoia, Prato).
Alle 14:30 il numero dei pazienti triagiati e presi in carico nei pronto soccorso era il seguente: ad Empoli 73 pazienti; a Pistoia 46; a Pescia 35; all’ospedale del Mugello 20; al San Giovanni di Dio 58; al Santa Maria Annunziata 44; al Santa Maria Nuova 50; al Serristori 17; a Prato 68.
E, a fronte dell’aumento di circa del 10% anche dei ricoveri, i reparti di area medica si riorganizzano.
“Ulteriori posti letto di area medica saranno realizzati negli ospedali di Prato e al Serristori di Figline e – fa sapere il direttore del dipartimento delle specialistiche mediche, dottor Giancarlo Landini – stiamo sperimentando in alcuni presidi le dimissioni ospedaliere precoci che permettono al paziente un rientro a casa in tempi più brevi e in sicurezza, con controlli programmati successivi con gli specialisti ospedalieri. L’altra novità –prosegue il medico- è rappresentata dalle dimissioni nei giorni festivi: è accaduto a Natale e Santo Stefano, e questa nuova modalità oltre a liberare i posti letto necessari, avviene in tutta sicurezza e con il gradimento dei pazienti”.
[ponticelli – ausl toscana centro]