PISTOIA. Sulla vicenda della sostituzione di Vito D’Anza alla direzione della psichiatria Pistoiese, stamattina scende in campo anche La Nazione con un intervento di Michela Monti (? M.M.). I servizi sono stati affidati temporaneamente a Daniele Mannelli, direttore della Sds Pistoiese.
Di questa storia – che investe principalmente la credibilità istituzionale sul fonte del rispetto della trasparenza da parte dell’Asl Area Vasta Centro Toscana e delle sue maxi-strutture informative (uffici stampa) che finiscono con il non informare niente e nessuno – il nostro quotidiano si era occupato, fin da più di un mese fa, con gli interventi che qui riportiamo in ordine cronologico per chi volesse schiarirsi le idee:
- san[t]ità. vito d’anza sollevato dal primariato?
- tromboviolini. ecco perché l’usl e i suoi addetti stampa sono inaffidabili
- tromboviolini. ecco perché l’usl e i suoi addetti stampa sono inaffidabili. 2
Oggi tutto è fin troppo chiaro. Alle nostre richieste di chiarimenti nessuno ha mai risposto: né la dirigenza Asl (Paolo Morello Marchese) né i colleghi informatori – pagati dai contribuenti toscani (?) – così solleciti a cantare i magnificat della “san[t]ità di Rossi” e così sordomuti nel rispondere alla domande dei loro veri datori di lavoro (i contribuenti, vogliamo sottolineare)…
[Linee Future]
Il bello della vicenda è che il dottore interessato è in piena sintonia con il provvedimento……..
Dimenticavo, stiamo parlando di una azienda , non di un comparto pubblico che si chiamava Sanità.
In azienda, come ai tempi del PCI, il Padrone comanda ed il compagno ubbidisce.
In azienda, appunto.
E la velina tace………