PISTOIA. Forse la provincia di Pistoia qualcuno la ritiene davvero una isola felice come era stata definita tempo addietro, ma non il Sap!
Dopo il trasferimento, non sostituito, del dirigente della divisione anticrimine, anche la Digos della Provincia, Ufficio che si occupa di antiterrorismo, rimarrà senza il suo dirigente per almeno 40 giorni perché inviato a Lecce in missione; il suo sostituto pare che giungerà a Pistoia non prima di ottobre.
Come sindacato abbiamo analizzato i dati relativi alle risorse umane degli Uffici di Polizia della provincia degli ultimi anni: nel 2009 contavamo circa 35 uomini in più rispetto a quelli attuali; a questa deficienza andranno a sommarsi, entro la fine del 2017, almeno altre 20 unità, che per vari motivi (trasferimenti, pensioni, avviamenti a corsi di formazione vari, missioni, aggregazioni ed altro) non saranno più in servizio, per un totale di circa 55 unità in meno rispetto a 8 anni fa.
Sono dati davvero preoccupanti — dichiara Andrea Carobbi Corso, segretario del Sap pistoiese — che richiedono una attenta riflessione considerata anche l’età media anagrafica dei poliziotti sempre più alta, che è poco al di sotto dei 50 anni.
Per questo motivo intendiamo rinnovare con forza, ed ancora una volta, il nostro appello alle istituzioni ed ai politici, affinchè intervengano al più presto e si adoperino in qualsiasi modo perché siano assegnati nuovi agenti, sovrintendenti, ispettori e dirigenti, in tutti gli Uffici di Polizia della provincia di Pistoia e si blocchi, così, finalmente, quella che è divenuta una vera e propria emorragia di personale”.
[sap pistoia]