
PISTOIA. Il potenziamento delle forze delle forze di polizia nella provincia di Pistoia è divenuto ormai una necessità improcrastinabile. Sono anni che il Sap lancia questo allarme; sono in previsione numerosissimi pensionamenti fra i poliziotti e ed il periodo particolarmente critico riguarderà il biennio 2023— 2025 se non sarà messa mano all’assegnazione di personale nel nostro territorio.
Il trasferimento nella nuova sede della Questura, avvenuto 3 anni fa, non ha cambiato la rotta, come molti si aspettavano; il numero dei poliziotti invece di aumentare è diminuito ed oltre alle carenze d’organico incombe il problema dell’età degli agenti in servizio.
Pochi agenti e pure avanti con gli anni a fronte del fatto che vede la nostra provincia, ultima fra le toscane, nella classifica sulla qualità della vita stilata recentemente da Italia Oggi.
Il mese prossimo vedrà finalmente luce anche il trasferimento del Commissariato di Montecatini Terme nella nuova sede. Nella provincia di Pistoia sono stati realizzati, due nuovi presidi della Polizia di Stato, sicuri, degni di questo nome, senza però adeguati organici alle esigenze del territorio.
Nella città termale per esempio, si rischia davvero di far rimanere quella nuova struttura una vera e propria scatola semivuota; una struttura, per quanto utile e funzionale, non può certamente bastare rischia di rimanere semivuota visto l’organico molto ridotto.
Il segretario provinciale
Andrea Carobbi Corso