PISTOIA. In questa estate mai iniziata, il Sap non va assolutamente in vacanza, anzi. Mentre qualcuno cerca delegittimare le nostre iniziative, il Sap è pronto a une nuova azioni destinate a lasciare il segno, che non saranno isolate e che nel prossimo futuro riguarderanno anche la nostra provincia.
Il prossimo 27 agosto, con alcuni rappresentanti della nostra provincia, saremo a manifestare le nostre rivendicazioni nella capitale, congiuntamente alle altre strutture territoriali del Sap, ed agli amici del Sappe, della Sappaf e del Conapo.
Quel giorno daremmo un messaggio chiaro all’opinione pubblica, alla politica ed ai colleghi di come la pensiamo, delle nostre proposte e del motivi della nostra presenza in piazza.
Ci ritroveremo in piazza del Popolo, a Roma, dove un’autoemoteca effettuerà prelievi di sangue.
I nostri iscritti aderiranno in massa per dare un segnale forte a questo Governo che ha continuato a tagliare sulla sicurezza come i precedenti Esecutivi e che sta perdendo l’opportunità storica di riformare l’apparato della sicurezza, riducendo e unificando le forze di polizia e accorpando, ove possibile, le elefantiache strutture dipartimentali.
Spiegheremo anche alla gente le ragioni di una protesta che non è legata soltanto a rivendicazioni stipendiali, anche se le nostre retribuzioni sono al palo da 5 anni e il tetto salariale ci penalizza in misura maggiore rispetto al pubblico impiego;
- che senza una riforma della sicurezza, ci sarà sempre meno sicurezza,
- che le donne e gli uomini in divisa stanno dando il sangue a uno Stato che non li merita e non li rispetta,
- che non ci permette di tutelare al meglio i cittadini
- che troppo spesso si ricorda dei suoi servitori solo quando muoiono da eroi in servizio.
Ininterrottamente il Sap garantirà un presidio permanente, fino al 10 settembre, a Montecitorio.
Invitiamo tutti i pistoiesi che si trovassero in ferie, o di passaggio nella capitale, a venirci a trovare per dimostrare la loro a chi “sta dando il sangue a qualcuno che non lo merita”; se vorranno potranno anche contribuire alla donazione ematica.
Noi non ce la facciamo più!
Il Segretario Provinciale
Andrea Carobbi Corso