sarcofago city. DI CINQUE IN PARLAMENTO UNO PER UNO DICON DI FAR, MA ’UN FANNO PER NESSUNO!

La Pietra, Vescovi, Masini e Bini al Senato, Carrara alla Camera dei Deputati. Ma diciamo la verità: qualcuno in provincia si è accorto della loro presenza in corso legale e di un’attenzione rivolta alle aberrazioni di Sarcofago City?


 Tutti bravi, ma con la testa girata dall’altra parte


E PER DIRLA RISTRETTA IN UN COMPENDIO

PENSANO TUTTI E SOLO ALLO STIPENDIO


 

Ma la stessa domanda vale per tutti gli organismi socio-politici di Pistoia; per i giornali di carta e d’aria come questo; per le associazioni ricreativo-culturali; per i cattolici che vivono il Vangelo ma troppo spesso col culo degli altri

 

Molti anni fa a Pistoia, all’inizio di via Pietro Bozzi e poco prima della botteghina di Bistino, c’era un negozietto di oggettini simpatici tenuto da una simpatica ragazza.

Mi ci fermavo spesso a curiosare, perché c’erano cose spiritose: di quelle che non era vietato né guardare né regalare perché il comunismo demenziale del politicamente corretto non era ancora scoppiato nel cervello cotto a vapore dei più.

E c’era anche un bel bruschino (lo vedete sopra, ma solo ricostruito a memoria) che mi faceva molto ridere. La vera scritta era di questo tenore: «Per pettinare o ravversare – non rammento bene – il pelo arruffato della tua passera». Non posso però metterci la mano sul fuoco: anch’io ho certi limiti di memoria.

Quel bruschino, rivisto e corretto, è metaforicamente utile per ravversare i peli arruffati delle divine menti dei 5 parlamentari 5 di Pistoia: quattro dei quali – si dice – di centrodestra (La Pietra, Vescovi, Masini e Carrara), e una, la Bini, dem ma di provenienza, se non sbaglio, margheritina.

Pamdemia, pandemia: piglia ’sta gente e pòrtala via!

In 5 difensori 5 della Costituzione, rappresentanti del pueblo, lo que unido jamás será vencido, che, se unito, non sarà mai sconfitto – come cantavano gli Inti, un tempo rossi e oggi stinti –, non si sono accorti che a Pistoia il potere giudiziario, lungi dall’essere garante della legge e dell’ordine, fa spesso quello che vuole e non di rado cambia le regole del gioco mentre si sta svolgendo la stessa partita a carte.

Ve ne siete accorti, o voi 5 consoli di voi stessi, che a Pistoia si arresta anche per reati di opinione? No. Che si condanna anche se i magistrati hanno in mano le prove dell’innocenza dei tapini che cadono sotto le loro amorevoli cure? No. Che si finisce ai domiciliari con il braccialetto alla caviglia solo perché, pur dopo avere seguìto fedelmente le regole indicate dalla dottoressa Curci, coniuge di un sostituto Pm e giudice delle esecuzioni, dalla procura se ne esce qualcuno che non vede neppure come un curatore fallimentare si è comportato nella realtà dei fatti?

Il sen. La Pietra è assolutamente collaborativo con la procura. A Agliana mantiene in sella anche due suoi calunniatori e falsi testimoni e guai a chi glieli tocca

Se ne sarà accorta la cinquina della tombola parlamentare, che ad Agliana è tuttora soggetta a limitazioni di libertà personale la comandante Lara Turelli e solo perché due sue sottoposte, più una traditrice compulsiva, hanno impancato la storia della presunta chiavA arrubbata e il luogotenente Maricchiolo, prono al voler de’ giudici, ha obbedito pedissequamente alle brame di un anno di intercettazioni telefoniche invasive come il cancro, volute dal duo De Gaudio-Serranti?

Eppure, per esempio, il sen. La Pietra ad Agliana c’ha anche un sindaco malatissimo di epigastralgìe diarroiche e un assessore agnellònico che dialogava (anche di gite all’estero e nuovi ordini mondiali del potere) con qualche vigilA che ambiva a scasare la Turelli dal corso legale. A cosa ha pensato, allora, in questi anni, il La Pietra? Solo ai cavoli sua?

Ecco: ogni volta che mi arriva il telematico pistoiese Pensa libero, mi scappa da ridere. Mi chiedo: cosa significa pensare libero? Chiudere gli occhi dinanzi a questi problemi per andare d’accordo con tutti ed evitare ogni scossone con il terzo piano del palazzo di giustizia.

Gente, ma restàtevene a casa! Non pigliatevi impegni seri che poi non solo non sapete, ma, prima ancora, non volete gestire in alcun modo per evitare qualsiasi grana!

Troppo bello vivere il Vangelo col culo degli altri.

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]


Print Friendly, PDF & Email