SAN MARCELLO. È accaduto qualche giorno fa sulle piste del Pulicchio, e lo sfortunato sciatore sessantenne cadendo sulle piste “innevate” si è lussato una spalla.
Prontamente soccorso è stato trasportato al Punto di Primo Soccorso (?) Pacini di San Marcello, ma dopo alcuni accertamenti è stato deciso di inviarlo all’Ospedale San Jacopo di Pistoia per escludere la presenza di una qualche lesione interna.
Lungi da noi contestare la scelta dei medici di spedire lo sventurato sciatore a Pistoia, il personale medico e infermieristico che lavora a San Marcello è di primissimo livello, ma questo ultimo accadimento dimostra l’inutilità degli accordi fino ad oggi firmati con Asl e Regione Toscana a favore del “potenziamento” dell’Ospedale di San Marcello.
E facciamo riferimento al protocollo farsa che il sindaco Marmo ha firmato il 2 Ottobre u.s, dove si legge che saranno aumentati i medici, la sostituzione di una Tac vecchia con una di nuova generazione e la presenza del chirurgo tre volte a settimana per 12 ore.
La realtà però è molto diversa, e ci immaginiamo perfino come sarà stato “tranquillo” il trasferimento in ambulanza da San Marcello a Pistoia, con l’autista del mezzo intento a scansare le buche sulla strada per evitare di aggiungere dolori ancora più forti allo sciatore livornese.
Strano che sia calato il silenzio su questo Ospedale.
Ma i cittadini sono tutti così contenti?
Giorgio Fabbri
San Marcello Piteglio liberi