Oggi lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil
PISTOIA. Di fronte alla gravità dell’attacco del governo ai lavoratori e alle lavoratrici è oggi necessaria la mobilitazione più larga ed unitaria. La manovra di bilancio in discussione in questi giorni prevede nuovi tagli al welfare ed alle pensioni (altro che abolire la Fornero!), briciole per il rinnovo dei contratti pubblici scaduti e niente per il salario minimo legale, tagli per le amministrazioni locali che dovranno aumentare le tasse per garantire i servizi, mentre nessuna norma viene prevista contro l’evasione fiscale, si riduce vergognosamente il fondo per la disabilità tagliando 300.000.000 di € e si prevedono 20 miliardi di nuove privatizzazioni; oltre a ciò nessuna risorsa è prevista per il diritto allo studio e per l’edilizia scolastica.
Insomma, una dichiarazione di guerra a chi, piegato dalle continue crisi, si è impoverito. Nel nostro Paese e nel mondo l’unica economia che prospera è l’economia di guerra, crescono i profitti per le rendite e la speculazione ed aumenta la povertà.
Contro chi ci vorrebbe divisi ed auspica una guerra tra poveri è invece necessario lavorare ad un percorso di mobilitazione che unisca tutte le vertenze fino allo sciopero generale.
Per questi motivi Rifondazione Comunista S.E. – federazione provinciale di Pistoia invita tutte/i a partecipare allo sciopero generale del 17 novembre indetto da Cgil,Uil e Usb e sarà presente con le proprie bandiere alla manifestazione regionale che si svolgerà a Firenze, con partenza da Piazza dell’Indipendenza alle ore 9,30.
La Segreteria provinciale di Rifondazione Comunista – S.E. Pistoia