PRATO. Nel pomeriggio di lunedì scorso, dalle ore 16.30 circa, personale della Squadra Mobile ha effettuato un mirato e discreto servizio di controllo per un appartamento posto all’ultimo piano di uno stabile condominiale sito in via Fratelli Miniati, in zona centro città, dove veniva segnalato il possibile esercizio della prostituzione da parte di alcune donne cinesi, aduse ad avvicinare i clienti in piazza Europa, per poi condurli nella predetta vicina abitazione, dove avveniva la consumazione dei rapporti sessuali.
Nel corso del servizio, gli operatori di polizia sono riusciti ad identificare un sessantunenne fiorentino, appena uscito dal condominio, il quale ha ammesso di essersi recato a Prato, presso l’abitazione di via Fratelli Miniati, come peraltro già in altre recenti occasioni, per incontrare prostitute cinesi.
Riusciti a far ingresso nell’appartamento, gli Agenti hanno identificato una cinquantatreenne cinese regolarmente soggiornante sul Territorio nazionale. ed incensurata, appurando che la stessa fosse la legale locataria dell’abitazione, questa di proprietà di una società immobiliare della provincia di Pistoia, dove veniva con certezza esercitato il meretricio, non solo dalla medesima ma anche da altre sue connazionali, al momento non presenti, che stazionavano prevalentemente nella zona di piazza Europa e l’attigua pista ciclabile, determinandosi quindi la denuncia in stato di libertà della cinquantatreenne cinese per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
[questura di prato]