scuola. CONSAPEVOLEZZA A TAVOLA E LA TUTELA DELLE ECCELLENZE TOSCANE

I bambini di Vignole in visita all'azienda Lombardi
I bambini di Vignole in visita all’azienda Lombardi

MONTEMURLO-QUARRATA. Scegliere un’alimentazione sana e saper riconoscere le eccellenze alimentari del territorio s’impara fin da piccoli. L’azienda di sottoli “Lombardi Claudio” di Montemurlo ci crede molto ed ha deciso d’investire in un interessante progetto didattico dal titolo “Nutri..menti..geni”, realizzato in collaborazione con l’associazione “Sapere dai sapori”, per promuovere e far conoscere anche ai bambini le eccellenze toscane a tavola e i vantaggi di un’alimentazione sana.

Questa mattina nello stabilimento di via Udine, infatti, sono arrivati i bambini della scuola dell’infanzia di Vignole-sezione A, accompagnati dalle insegnanti Sandra Pratesi, Anna Ciervo e Angela Di Maio e dalla responsabile dell’associazione “Sapere dai sapori”, Maria Stefania Bardi Tesi.

I titolari dell’azienda, Claudio Lombardi e Roberto De Felice, hanno accompagnato i piccoli alla scoperta del mondo delle verdure sottolio e sottaceto. Un lavoro che nasce dalla scelta dei prodotti, che devono essere freschi, di qualità e del territorio toscano o italiano.

Poi la preparazione con aromi e spezie naturali, l’invasettamento, la pastorizzazione e in ultimo la distribuzione nelle migliori gastronomie e sugli scaffali della grande distribuzione.

Il sindaco e i titolari della azienda Lombardi
Il sindaco e i titolari della azienda Lombardi

I bambini hanno così potuto visitare “il cuore” della produzione dell’azienda, dalla quale ogni anno escono oltre tre milioni di barattoli di sottoli, che da Montemurlo arrivano sulle tavole di mezzo mondo.

«Crediamo che sia importante investire sulla consapevolezza del consumatore che deve, fin da piccolo, essere in grado di saper riconoscere e apprezzare il prodotto d’eccellenza e del territorio. Purtroppo, oggi sul mercato la globalizzazione ha immesso prodotti di scarsa qualità, che provengono da Paesi come Cina e India, dove la filiera non è tutelata e controllata come in Italia — spiega Claudio Lombardi —. Per questo da cinque anni abbiamo aderito all’associazione Sapere dai Sapori, attraverso la quale siamo impegnati in progetti didattici e iniziative a sostegno della salute a tavola, contro l’omologazione dei sapori e per la promozione e la conoscenza delle eccellenze toscane.

Inoltre, insieme all’associazione “Sapere dai sapori”, sosteniamo la ricerca oncologica indipendente del gruppo oncologico italiano di ricerca (Goirc) e anche quest’anno parteciperemo a Firenze, insieme ai bambini che hanno preso parte al progetto didattico, all’iniziativa “Essenza di vita nel terzo millennio”».

Un progetto molto apprezzato anche dal sindaco del comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, che ha partecipato questa mattina al laboratorio didattico ed ha sottolineato: « Si tratta di un progetto importante per tutelare il made in Tuscany e per promuovere la salute a tavola.

È davvero bello vedere i bambini all’interno di uno stabilimento industriale perché si avvicina il mondo della produzione alla scuola. Un’iniziativa didattica lodevole che ancora una volta testimonia l’eccellenza del nostro tessuto produttivo».

L’azienda “Lombardi Claudio”, inoltre, fa parte del Consorzio “Firenze a tavola” e della “Strada dei vini di Carmignano e dei prodotti tipici pratesi”.

[masi – comune montemurlo]

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