SCUOLA DE AMICIS. CROLLA LA GRONDA: CASO O SUPERFICIALITÀ?

Gli effetti della caduta della grondaia
Gli effetti della caduta della gronda

PIEVE A NIEVOLE. Ci sono responsabilità nel crollo di parte della gronda della Scuola primaria De Amicis avvenuto martedì scorso?

Per l’Amministrazione comunale sì, come sempre della burocrazia, del Patto di stabilità e del destino cinico e baro. Le solite entità impersonali di comodo sulle quali riversare responsabilità e improperi, ma è proprio così? Il MoVimento 5 Stelle Pieve a Nievole, come molti altri cittadini, non crede che sia così.

Andiamo ad analizzare la versione ufficiale del Comune su come si sono svolti i fatti: secondo quanto ci dice l’Amministrazione martedì pomeriggio, a seguito di segnalazione del personale scolastico, l’Ufficio tecnico nella persona delll’Ing. Rizzello, con l’ausilio di una autogrù, ha verificato lo stato della gronda in questione, giudicandola pericolosa e facendo apporre delle transenne nell’attesa di un successivo intervento.

Ci chiediamo: se l’ingegner Rizzello ha giudicato la gronda pericolante, perché non ci si è adoperati per rimuovere immediatamente il pericolo? Perché sono state apposte semplici transenne sotto la gronda in questione e non è stata isolata tutta la zona, compreso l’ingresso principale della scuola prospiciente la gronda pericolante?

Noi crediamo ci sia stata una pericolosa superficialità da parte di chi era preposto,  in quel momento a verificare la situazione.

Se la gronda fosse crollata la mattina nel periodo dell’entrata a scuola dei bambini o, peggio ancora, all’uscita, quando i genitori aspettano il suono della campanella proprio nella zona del crollo, delle semplici transenne sarebbero state sufficienti a evitare pericoli?

Pietro Dezio e Roberto Pantani
Pietro Dezio e Roberto Pantani

Inoltre stupisce la leggerezza con cui la mattina di mercoledì Sindaco, Preside e Ufficio tecnico abbiano dato il via libera all’entrata dei bambini nella scuola senza una verifica approfondita della struttura, senza una ordinanza del Sindaco che è stata firmata solo intorno alle 11:30 della mattina stessa e spacciando un semplice verbale di intervento dei Vigili del Fuoco come una certificazione di agibilità della struttura.

Ma parliamo del “patto di stabilità”, quel vincolo di bilancio che stà mettendo in difficoltà i Comuni ma che le Amministrazioni, come nel caso in questione, hanno imparato ad usare come “foglia di fico” per le loro mancanze ed errori.

Potrebbe spiegarci il Sindaco come è possibile che il patto di stabilità autorizzi a spendere 300.000 euro per l’acquisto di un appezzamento di terreno agricolo in zona Palagina e non a poter spendere 74.000 euro per il risanamento delle facciate pericolanti di una Scuola?

Come è possibile che autorizzi a spendere oltre 400.000 euro per una rotonda e non a spendere poche migliaia di euro per una verifica delle strutture scolastiche, principalmente quelle con evidenti segni di ammaloramento, prima dell’inizio dell’anno scolastico?

Noi del MoVimento 5 Stelle siamo preoccupati della effettiva agibilità delle scuole e degli altri edifici comunali (in particolare il Comune e la Biblioteca). Per questo, dimostrata l’incapacità di controllo da parte dell’Amministrazione, abbiamo richiesto la documentazione esistente agli atti per verificare quando siano state fatte le ultime verifiche tecniche e quali siano state le conclusioni.

Ci auguriamo che i documenti richiesti ci siano prontamente forniti.

Movimento 5 stelle in Valdinievole

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