SERRAVALLE. L’ampliamento della scuola primaria di Masotti è diventata un vero e proprio rompicapo.
Innanzitutto i lavori sono iniziati l’ottobre scorso, dopo circa 20 mesi dall’aggiudicazione dell’appalto, avvenuta il 3 febbraio 2015 con affidamento della progettazione e dell’esecuzione dell’opera alla Ditta Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro “Ciro Menotti” s.c.p.a.
L’eccessivo ritardo, vista la necessità di trovare nuovi spazi a causa dell’aumento della popolazione scolastica, era stato giustificato dall’assessore Santucci facendo ricadere la responsabilità sulla ditta aggiudicatrice, che in data 14/04/2016 avrebbe presentato un progetto esecutivo ritenuto dall’Ufficio Tecnico Comunale non validabile, perché diverso da quello definitivo, ripresentato poi con modifiche e approvato nell’agosto successivo.
Adesso, a quattro mesi dall’inizio dell’intervento, i lavori si sono inspiegabilmente fermati. Per avere chiarimenti in merito alla vicenda abbiamo presentato oggi una interrogazione a risposta scritta al sindaco e a Santucci.
La giunta si è più volte vantata dell’ampliamento, considerandolo come opera già realizzata e meta conseguita in questa consiliatura, quando invece sembrano esserci difficoltà non indifferenti.
Manca poco più di due mesi alla fine dell’anno scolastico: il prossimo settembre, alla ripresa delle lezioni, molti bambini di Masotti saranno costretti ancora a rimanere senza aula.
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An