scuola. DILETTA BRESCI (LEGA): NON C’È LA VOLONTÀ POLITICA DI RISOLVERE LA SITUAZIONE

Per il consigliere provinciale serve una chiara e forte azione per fronteggiare la carenza di insegnanti e garantire un rientro in sicurezza agli studenti. No ad aule trasformate in auto-scontro

Diletta Bresci

PRATO. “È notizia fresca che il 14 settembre — afferma Diletta Bresci, consigliere provinciale Lega a Prato — ripartiranno le lezioni.

Le scuole di Prato e provincia, come le altre scuole in Italia, dovranno fronteggiare la carenza di insegnanti, così come una serie di situazioni ancora non chiare per il rientro in tutta sicurezza degli studenti.

Se poi aggiungiamo, come avevo già affermato nel febbraio scorso — prosegue Bresci — che solo a Prato le richieste da parte degli istituti, per ristrutturazioni urgenti o adeguamento degli standard antisismici e antincendio ammontano quasi a 30 milioni, capiamo davvero quale sia la reale situazione.

In tutto ciò mi chiedo, come il presidente della provincia di Prato, anzichè trincerarsi dietro una petizione popolare, non si preoccupi di fare una chiara e forte azione politica dal momento che anche grazie al suo partito, il Pd, vengono avallate politiche scellerate, come ad esempio l’ultima di proporre banchi che trasformerebbero le aule in un auto-scontro.

Evidentemente —conclude il consigliere provinciale di Prato Diletta Bresci — non c’è la volontà politica, magari per amor di partito, da parte dei nostri amministratori, di risolvere davvero la situazione, per fa sì che gli studenti, possano affrontare in tutta sicurezza il rientro a scuola”.  

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