
PISTOIA. “E’ un progetto che non offre soluzioni ma aiuta i genitori a non sentirsi soli, soprattutto nelle fasi più delicate e difficili del percorso di crescita dei figli”, lo dice il dottor Sergio Teglia per spiegare la “Scuola per Genitori”, l’iniziativa della unità funzionale salute mentale infanzia e adolescenza che anche quest’anno ha offerto a centinaia di mamme e babbi, ma anche i nonni sono stati numerosi, l’opportunità di seguire, gratuitamente, il ciclo di incontri serali (ogni venerdì alla Fabbrica delle Emozioni a Pistoia in via Padre Antonelli) per essere meglio accompagnati nel loro, non sempre facile, percorso genitoriale.
Anche quest’anno è stato necessario il raddoppio del corso, (uno si è svolto nel mese di gennaio e il secondo è in esecuzione e terminerà ad aprile), per consentire la più ampia partecipazione: il progetto è, infatti, da anni, punto di riferimento per tutta la provincia pistoiese. “Rappresenta una risorsa notevole per coloro che sentono la necessità di seguire un cammino educativo e di sostegno per affrontare al meglio il mestiere di genitore in particolare nel momento dell’adolescenza in cui i nostri figli sono come isole dove il vento cambia in continuazione e imparare a restare sempre nei paraggi e pronti ad attraccare nel momento del bisogno è fondamentale”, sottolinea Teglia, psicologo e psicoterapeuta, referente anche del “Progetto Genitori”, un’altra iniziativa correlata alla Scuola Genitori, alla quale si accede senza prenotazione al Cup e senza pagamento del ticket: in questo caso i genitori sono accolti ed ascoltati negli ambulatori del presidio territoriale di Bottegone oltre che nella sede pistoiese dell’unità funzionale infanzia e adolescenza presso l’ex ospedale del Ceppo.
L’anno scorso le consulenze sono arrivate a 1.865. “L’intervento è di tipo clinico- indiretto: lavoriamo con i genitori per far stare meglio i loro figli”, spiega ancora Teglia che fa sapere di avere una serie di “protocolli” da consigliare che riguardano comportamenti specifici da seguire (dallo sport ai compiti a casa all’ora di andare a letto).
Domani venerdì 14 aprile, con inizio ore 21,00 si svolgerà la seconda “lezione” della Scuola genitori “Il tempo libero e dintorni”. Seguiranno Il dolore del lutto: quello che è bene dire (21 marzo); Le nuove dipendenze: cosa fare? (28 marzo); Le bugie hanno le gambe corte: …o no?… (4 aprile).
[scritto da daniela ponticelli, giovedì 13 marzo 2014 – ore 11:30]