Prosegue il lavoro costante dell’Ausl Toscana Centro per organizzare l’attività di screening
PISTOIA — PRATO. Prosegue l’attività di screening nell’ambito del progetto regionale Scuole sicure nei territori dell’Ausl Toscana Centro a partire dai primi 4 istituti superiori (l’istituto Saffi di Firenze, Buzzi di Prato, Forteguerri di Pistoia e Ferraris Brunelleschi di Empoli) coinvolti lo scorso 15 gennaio.
Sono stati eseguiti test antigenici rapidi di ultima generazione a 25 ragazzi per ciascuna classe con esiti negativi per tutti. In questi 4 istituti continua l’attività di screening come da programma.
Con la nuova delibera regionale, approvata a inizio settimana, si prevede l’estensione dell’attività a tutte le scuole superiori con un conseguente incremento dell’attività.
Per quanto riguarda l’Ausl Toscana Centro saranno coinvolte circa 180 scuole superiori rispetto alle 64 previste inizialmente. Ciò ha comportato una temporanea sospensione dello screening, in modo da permettere al’azienda sanitaria di avviare una tempestiva riorganizzazione dell’attività in accordo con quanto previsto dalla delibera regionale.
È già in programma per il prossimo lunedì 25 gennaio un incontro tra l’Azienda sanitaria, l’Ufficio scolastico regionale e i dirigenti delle scuole interessate per presentare l’iniziativa. Sarà l’occasione per illustrare il progetto nei suoi dettagli da parte dei professionisti del Dipartimento di Prevenzione dell’Ausl Toscana Centro e permettere ai singoli Istituti di aderire formalmente all’iniziativa.
In seguito verrà avviata l’organizzazione effettiva dell attività, che prevede da parte delle scuole superiori la scelta delle classi da coinvolgere e la raccolta del consenso informato da parte dei genitori/tutori.
Saranno coinvolte 5 classi per ciascuna scuola ed eseguiti circa 5000 tamponi a settimana.
[asl toscana centro]