PISTOIA. La abbiamo trovata nella cassetta della posta oggi, 19 maggio, poco dopo le 15:20.
È una lettera-esposto, anonima, indirizzata vedete a chi: compresa la Procura della Repubblica di Pistoia. Il foglio era saldamente incollato alla busta stessa, come potete vedere dalle immagini.
Nessun commento. A questo punto la parola spetta al Magistrato e all’Asl stessa – ammesso che se la senta di dire.
Al presidente della SdS Pistoia Samuele Bertinelli
Al direttore della SdS Pistoia Daniele Mannelli
Ai membri della giunta esecutiva:
Silvia Maria Cormio sindaco di San Marcello
Marco Traversari sindaco di Marliana
Marco Mazzanti sindaco di Quarrata
Roberto Abati direttore generale Ausl3 Pistoia
Ai membri dell’Assemblea dei soci:
Giampiero Danti sindaco di Abetone
Giacomo Mangoni sindaco di Agliana
Tommaso Braccesi sindaco di Cutigliano
Ferdinando Betti sindaco di Montale
Luca Marmo sindaco di Piteglio
Fabio Micheletti sindaco di Sambuca
Eugenio Patrizio Mungai sindaco di Seravalle
Alla cronaca locale
Alla Procura della Repubblica – Pistoia
La legge regionale che disciplina la costituzione dell’ufficio di direzione della Società della Salute riporta:
- Nell’art. 64 comma 6, che l’ufficio di direzione sia composto dai responsabili delle unità funzionali relative ai settori di attività di cui all’articolo 66, comma 4
- Nell’art. 64 comma 7, tra i componenti dell’ufficio di direzione zonale di cui al comma 6, il responsabile di zona individua un coordinatore sanitario ed un coordinatore sociale che lo coadiuvano nell’esercizio delle funzioni di propria competenza
Nella determinazione N. 10 del 14/4/2015 il direttore della Società della Salute di Pistoia non nomina coordinatore sanitario un responsabile di unità funzionale ma l’attuale referente del Piot di San Marcello (Sara Melani – n.d.r., vedi) che non riveste ruoli di responsabile di unità funzionale né di altra struttura semplice o complessa.
Con tale nomina sono state disattese le indicazioni della legge regionale seguendo una logica che non è quella di coerenza con la normativa, ma di clientelismo e favoritismo. O altro?
Si è ancora una volta persa l’opportunità, nella trasparenza degli atti, di mostrare che la Sds non è un carrozzone inutile con obiettivi lontani dal vero interesse di tutti i cittadini.
Scarica: Anonimo-Sds