PISTOIA. Grande la soddisfazione da parte di Maria Teresa Parrini, coordinatrice dei vari gruppi di cittadini liberi, confluiti in piazza Duomo a Pistoia per manifestare contro il provvedimento di legge dell’On. Alessandro Zan; la piazza era piena e non ha rilevato la quantità dei partecipanti, ma la qualità e intensità della manifestazione, svolta al grido di Restiamo liberi.
I partecipanti hanno espresso la protesta con un bavaglio e un cartello di accusa e critica al Ddl Zan, molti con la lettura di un libro e una fiammella simbolo di presenza fattiva e luce per aprire la mente.
Non sono mancate le provocazioni di alcuni intemperanti che non hanno avuto alcun riscontro dai partecipanti, indifferenti: questi hanno espresso la loro contestazione nel massimo del silenzio, allineati e coperti, come soldati.
Rilevante la circostanza che molti dei cittadini, sono confluiti nell’evento in modo improvvisato: alcuni, nemmeno sapevano che cosa era il disegno di legge sull’omotransfobia e sono stati resi edotti in diretta dagli organizzatori che li hanno ammessi nella larga rappresentazione teatrale.
Chi scrive, era presente ed è rimasto colpito da questa quota di numerosi partecipanti, tardivi, ma consapevoli e motivati indifferentemente.
Maria Teresa Parrino, ha ringraziato i partecipanti, dopo aver letto il comunicato stampa con le motivazioni di Restiamo liberi più volte, assicurando altre manifestazioni dedicate al tema della libertà di espressione, seriamente minacciata.
Alessandro Romiti
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