SERRAVALLE. Il 17 gennaio si è svolto il consiglio comunale a Serravalle. Alcune considerazioni sono d’obbligo.
Il capo gruppo dell’opposizione Eugenio Patrizio Mungai, nelle comunicazioni, cosa che era sfuggita alla maggioranza, ha fatto rilevare la decisione del giudice, del non rinvio a giudizio dei dipendenti e consiglieri di maggioranza della passata legislatura, per la vicenda dei campi da tennis. Evidenziando giustamente il carattere politico del provvedimento.
Il vice sindaco dott Federico Gorbi, ha reso noto, che l’esposto era solo per conoscenza della regolarità dell’atto. Come se non esistessero altri canali per essere erudito.
Comunque, grazie a ciò, il comune di Serravalle dovrà pagare tra i 50.000 e 60.000 euro di spese legali, sostenute per la difesa dei convenuti. Naturalmente a carico di tutti.
Altra notizia: il comune di Serravalle in linea con Pistoia, non aderirà alla Fondazione di Publiacqua Wathe Right and energy, che destina una piccola parte dei proventi a opere di trivellazione di pozzi in Africa.
Anche se la decisione non influirà sull’operato dell’Ente, è il segnale politico a nostro avviso preoccupante, di una certa destra che a parole afferma di volere aiutare a casa propria gli emigranti, nel concreto ci viene in mente il detto “se non hanno acqua che usino il vino”.
Circolo di Rifondazione comunista di Serravalle
