SERRAVALLE. Come sempre le risposte della Giunta alle interrogazioni della sottoscritta sono sempre parziali e approssimative.
Anche questa volta relativamente all’interpellanza sulla vicenda dell’ambulante disabile esclusa dalla Fiera di Casalguidi l’Assessore Fedi “dimentica” di rispondere se nel caso specifico l’amministrazione abbia applicato tutte le disposizioni delle leggi regionali in materia a tutela dei portatori di handicap e, considerato che i bandi per l’assegnazione definitiva dei posteggi non sono stati effettuati, in base a quali criteri siano state rilasciate fino ad oggi le concessioni agli operatori commerciali ai mercati settimanali e alle fiere paesane.
L’Assessore informa che “in ragione delle varie proroghe e modifiche intervenute alle normative di settore, i bandi in questione saranno emessi nel corso dell’anno 2017 nel rispetto delle direttive europee salvo eventuali ulteriori proroghe dalla Regione Toscana”; ma a quali proroghe e modifiche allude?
La normativa regionale di riferimento è costituita dalla legge 9/1999, che introduce i bandi come modalità di selezione per l’assegnazione decennale dei posteggi, e dalla legge 28/2005, che per il commercio su aree pubbliche non fa che confermare il testo precedente.
Riguardo alle indicazioni europee, probabilmente Fedi intende la direttiva Bolkenstein (2004), recepita a livello nazionale dal decreto legislativo 59/2010; in quanto amministratore però dovrebbe sapere che per il commercio ambulante, tramite un accordo Stato-Regioni, l’entrata in vigore della norma è stata prorogata in due tempi nel 2013 e poi nella primavera del 2017, restando invariata quindi a livello regionale la modalità selettiva per il conseguimento delle concessioni.
Anzi, il Consiglio Regionale nel luglio scorso ha approvato una mozione presentata dal PD a favore dell’esclusione del commercio ambulante dalla direttiva Bolkenstein e nel mese di settembre ha formalmente adottato il documento approvato dalla Conferenza delle Regioni che, alla luce dell’Intesa siglata dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni nel 2012, stabilisce le linee interpretative e applicative relative alle procedure di selezione per l’assegnazione di posteggi su aree pubbliche, in cui i bandi così concepiti sono contemplati come l’unico strumento selettivo fino al 2017.
Perché dunque dal 1999 il Comune di Serravalle non si è adeguato alla normativa? E soprattutto perché la Giunta insiste imperterrita a raccontare novelle?
Fedi, continuando a mostrare una imbarazzante ignoranza in questo ambito, dichiara che “non sono ancora individuati spazi riservati ai disabili nella Fiera di Casalguidi” contraddicendo quanto affermato nel Regolamento comunale per la disciplina dello svolgimento delle attività commerciali su aree pubbliche, che riserva loro un posto di mq 30, secondo la l.r. 9/1999, articolo 5, comma 4, lettera b.
Dica piuttosto che non ha mai letto il regolamento e – visto che c’è – ci spieghi anche perché non sia mai stato applicato. Abbiamo purtroppo appurato che in questo settore la Giunta ha operato per molto tempo senza attenersi a delle norme ben precise, nell’interesse di alcuni e a discapito di altri.
Riteniamo che quanto esposto sia sufficiente a provare l’incompetenza e l’inadeguatezza di coloro che si sono assunti il compito di governare il nostro comune, unitamente al tentativo costante e malcelato di nascondere le loro inadempienze di regole e normative.
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An
Ora porto il cane a far pipi, dopo vado dalla morosa, domani ti rispondo.
Una cosa è certa questa giunta à fatto ammalare i dirigenti.!
Niente da eccepire.
Ho letto della vicenda della signora esclusa dalla Fiera. Qua a Casale la conosciamo in tanti. Mi dispiace per come è stata trattata. I regolamenti però vanno applicati, altrimenti non li fate neanche e fate prima. Spero che alle prossime elezioni si possa cambiare il colore del Comune. Non se ne può proprio più . Questo Comune ha tanti problemi ma il sindaco e gli altri sono sordi.
Ah, è lui l’assessore alle finanze? Bene a sapersi! Devo andare in Comune per parlare di una questione legata alla tassa sui rifiuti. Così mi sente!
Alla sig.ra disabile dico: non si arrenda!
La signora disabile non doveva parlare con l’assessore Spinello , si doveva rivolgere all’ assessore Querci , sono certo che una soluzione la trovava , tanto persona seria e affabile,
magari per rimediare al malinteso pregherei l’assessore, quando a Serravalle inizieranno le stagioni dei concerti di invitarla ad una serata di musica da camera, tanto ce posto..!!
Mi è parso di capire che la questione non è conclusa qui….