SERRAVALLE. In seguito al dramma che tanti italiani stanno vivendo a causa del violento sisma che ha devastato il nostro Paese, abbiamo depositato stamani in Comune un ordine del giorno per esortare la Giunta di Serravalle Pistoiese a destinare all’ospitalità degli sfollati – nei limiti del possibile – gli immobili che il Comune detiene o ha nella sua disponibilità; a rivolgersi al Prefetto di Pistoia per chiedere che – se la legge lo consente – gli immobili messi a disposizione dai privati per l’accoglienza degli immigrati e non ancora occupati possano essere destinati all’accoglienza degli sfollati per far fronte a questa emergenza.
Non vorremmo che l’accoglienza verso tutti coloro che hanno bisogno, recentemente proclamata dal Sindaco Mungai e dalla sua Giunta, arrivasse a escludere proprio i nostri connazionali.
Al sig. Sindaco
Al sig. Segretario Generale
Ai sig.ri Assessori Comunali
Ai sig. ri Consiglieri Comunali
Oggetto: ordine del giorno su accoglienza degli sfollati a causa del terremoto del 24 agosto 2016 nel centro Italia
Il Consiglio Comunale di Serravalle Pistoiese
PREMESSO CHE nella notte del 24 agosto 2016 un violento sisma ha devastato molte località del Centro Italia, provocando molti morti e molti feriti, e costringendo popolazioni intere a lasciare le loro abitazioni crollate o pericolanti;
CONSIDERATO CHE la ricostruzione degli edifici richiederà sicuramente tempi lunghi e che l’accoglienza nelle “tendopoli” o nei “container” non è certo una sistemazione adeguata per persone sfollate a medio e lungo termine;
PRESO INOLTRE ATTO CHE molte di quelle zone durante l’inverno raggiungono temperature rigide;
IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE AFFINCHÉ: nei limiti del possibile destini all’ospitalità degli sfollati gli immobili che il Comune ha nella sua disponibilità;
si rivolga al Prefetto di Pistoia per chiedere che – se la legge lo consente – agli immobili messi a disposizione dai privati per l’accoglienza degli immigrati e non ancora occupati possa essere modificata la destinazione di uso a causa di questa emergenza, trasformandola in accoglienza degli sfollati.
Elena Bardelli
Concordo. La solidarietà si fa con gesti concreti, non con le bandiere a lutto
e sarebbe l’ora di fare qualcosa per gli italiani basta con il solito bla bla bla e sfilate di politici davanti le telecamere, renzi e boldrini compresi.