SERRAVALLE. A più di tre mesi dalla fine della stagione delle feste e delle manifestazioni culturali, alla Rocca di Serravalle – cuore del paese e luogo di attrazione turistica – la situazione è esattamente quella che si vede nelle foto.
Nel prato antistante le torri si trova ancora il forno utilizzato per la preparazione delle cene estive all’aperto, tra l’altro anche pericolante perché pendente su di un lato.
Ci domandiamo: quale sensibilità culturale dimostra davvero la giunta, se ancora non ha provveduto alla sua rimozione? Quale attenzione alla incolumità dei cittadini rivela, poi, se non è nemmeno sicuro?
A noi sembra che, in una cornice che è l’emblema dell’identità storica di Serravalle – dove si organizzano anche visite guidate – un tale oggetto sia quanto meno disdicevole.
Forse per risparmiare tempo e fatica il sindaco o l’assessore alla cultura pensa di lasciarlo lì per gli appuntamenti festaioli del prossimo anno?
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An
L’ho visto pure io l’altro giorno. Non ci sono parole per esprimere lo stato di incuria in cui questa amministrazione tiene il comune. E poi qui si tratta di un luogo che dà lustro al territorio.
Mi sa che la cultura questi non sanno nemmeno dove stia di casa
Invece di indire concerti, mostre di pittura e incontri alternativi in biblioteca pensate prima al decoro urbano!!!!! La cultura inizia da lì
La giunta..? le comiche..!! dottor Fassio , sotto il telone non ci sarà per caso Babbo Natale..?
Si la cultura di biblioledi! Roba fortemente istruttiva e formativa per i giovani di oggi, alla ricerca di risposte serie alle domande esistenziali…. quest’anno si parlerà di vampiri…..
immagino che per la folla occorrerà prenotare il posto.
Meglio del Viagra : due spicchi Daglio per via anale, cura l’impotenza ,
e tiene alla larga i Vampiri…!!!
Dottor . Fassio che ne pensa lei.? Ecco perché si dice che a Serravalle
si coltivino solo agli..!!
Altro che soldi buttati via!
Sulla sicurezza che cosa pensa di fare la Giunta? Sguinzaglia i vampiri di ronda la notte?
MI anno riferito che il forno non è altro che un carro armato anfibio
T-SS-400 della seconda guerra mondiale verniciato di bianco..!!
Secondo voci da confermare potrebbe servire al trasporto di
persone di Serravalle paese nel caso esondasse il fiume Nievole…!
Ma perché non si approfitta della situazione e si fa una bella festa alla Rocca per festeggiare il no utilizzando il forno per il castagnaccio? Poi si invita anche la giunta.
Appunto Casalina Arrabbiata, si dice che la festa sarà organizzata da Daghini e Spinelli..!!
come menù oltre alla solita pizza, sarà sevito panzanella con olio di semi e verdura di stagione , come secondo ossobuco di Luciccolo , rosticciana cotta molto : bruciata ,
vino della cantina sociale con lo spunto ,cantuccini di Prato con vino annacquato….!!!
PARTECIPATE NUMEROSI..!!
p
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Il forno è stato portato via stanotte alla chetichella
Ma vi rendete conto in che comune viviamo?
E se la Bardelli non faceva la segnalazione lo lasciavano davvero fino al prossimo anno?
Si dice anche (e se è vero c’è da ridere) che l’oggetto fosse di proprietà della Cigl, a cui l’assessore Querci credo sia iscritta (non so se ricopra un ruolo particolare)
Si…… Stira le bandiere.!