SERRAVALLE. BOLOGNINI SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

SERRAVALLE PISTOIESE. Il consigliere Ermanno Bolognini ci invia – e noi lo pubblichiamo – il suo intervento programmato per il consiglio di ieri (30 luglio) sul bilancio di previsione 2015.

Non ha potuto leggerlo perché, improvvisamente, problemi di famiglia lo hanno costretto ad abbandonare l’aula. Ecco il testo:

Prima di ogni considerazione, voglio fare i complimenti all’Assessore al Bilancio, perché il consiglio comunale probabilmente riuscirà ad approvare il bilancio nell’ultimo giorno utile. Questa è una prova di grandissima efficienza se pensiamo a tutti quei comuni che non riusciranno ad approvare un bilancio.

Ho sempre avuto posizioni critiche nei confronti dell’operato del Super Assessore all’Economia, una sorta di Tremonti comunale, ritenendo che le sue azioni fossero casuali e improvvisate senza un disegno politico di fondo, magari dettate dalle necessità del momento.

Invece, dopo tre anni di questa amministrazione chiunque può rilevare che:

• l’intervento denominato lottizzazione Rocchine è fermo
• l’intervento denominato lottizzazione C4 di Cantagrillo è fermo
• A Cantagrillo tutte le attività commerciali diverse da bar hanno chiuso
• Casalguidi è tappezzata di cartelli con la scritta affittasi/vendesi

Nella zona industriale di Ponte Stella e di Masotti, le attività economiche con la prospettiva di restare aperte si contano con le dita di una mano.

Per quanto riguarda le famiglie, la maggior parte sono alla canna del gas, senza speranze per il futuro, ma con il sorriso sulle labbra per la presenza di numerose occasioni di festa nel nostro territorio.

Direi che l’azione dell’Assessore è stata precisa ed efficace. In modo mirato, utilizzando i diversi strumenti a disposizione: addizionali, imposte, tariffe è riuscito a rendere il nostro territorio molto molto povero, in anticipo sulla durata della legislatura. In questa ottica, vorrei porre alla sua attenzione alcuni suggerimenti.

Per quanto riguarda le lamentele dei genitori dei bambini esclusi dalla graduatoria della scuola materna (circa 25), propongo di aumentare in modo smisurato le rette dell’asilo e della mensa, in modo da ridurre drasticamente le domande. In tale situazione, tutti coloro che faranno richiesta saranno ammessi, e come ricordato dall’Assessore Querci il Comune di Serravalle potrà vantarsi di non avere bambini esclusi. Inoltre, ogni genitore di bambino ammesso, sarà consapevole che il pasto servito alla mensa sarà stato oggetto di recensione per la Guida Michelin.

Per quanto riguarda le entrate propongo di:

1. rivedere la convenzione con la discarica, per dare loro la possibilità di conferire rifiuti molto più pericolosi di quelli attuali. Nel breve periodo aumenteranno gli introiti, mentre le eventuali malattie saranno diagnosticate tra qualche anno, quando probabilmente ci sarà un’altra giunta
2. richiedere l’assegnazione di un congruo numero di clandestini per le strutture inutilizzate, ex scuole di Cantagrillo, Casalguidi e Montaletto
3. introdurre la tassa di soggiorno, per tutti i turisti, anche in previsione della tanto attesa invasione di turisti olandesi a Cantagrillo
4. Stipulare nuovi mutui rinviando i rimborsi al 2044 o se possibile al 2064, in modo da spendere i soldi adesso lasciando i debiti a quelli che verranno dopo (figli e nipoti), come è stato fatto con le pensioni.

Per quanto riguarda le uscite, prima delle proposte vorrei esprimere tutta il mio apprezzamento per l’Assessore che non si è fatto coinvolgere dalla moda dei tagli alla spesa, invocata da ogni parte, ed ha continuato a distribuire risorse a pioggia ai vari comitati, circoli, feste, associazioni, ect. ect.

In particolare propongo di:

1. aumentare le occasioni di spesa: feste, incontri, magari inserendo i colori che mancano: Serravalle bianco, Serravalle rosso e Serravalle verdone. Da sempre la popolazione apprezza il clima di baldoria. In queste occasioni proporrei di eliminare anche i controlli sanitari obbligatori per legge, in modo da favorire anche iniziative occasionali di privati a danno dei pubblici esercizi
2. aumentare i contributi ai comitati che redigono il bilancio a mano su un pezzo di carta non intestata, senza l’approvazione del consiglio e senza il supporto di alcun documento
3. provvedere alla sistemazione del campo sportivo di Casalguidi, con una spesa di circa 400.000 euro, come per quello di Masotti, senza dotarlo del certificato di agibilità
4. procedere al rifacimento dei marciapiedi, dell’arredo urbano, e alla realizzazione di numerose rotonde, anche su strade lineari, senza il controllo della spesa, per dare l’ immagine di un comune pieno di risorse
5. aumentare indennità e rimborsi dei componenti della giunta, una sorta di premio per aver raggiunto gli obiettivi economici con largo anticipo sulla fine della legislatura e introdurre un congruo compenso ai componenti del consiglio comunale, i quali hanno sempre approvato, senza obiezioni e senza un minimo di discussione, le iniziative della giunta favorendo il conseguimento di questi risultati.

In questa occasione sono dispiaciuto per l’assenza del consigliere Catalano, capace di apportare sempre un contributo positivo alla discussione, attraverso l’analisi e il ragionamento evitando il ricorso a posizioni precostituite. Sono sicuro che anche stasera le sue idee sarebbero emerse nel vuoto della maggioranza allineata.

Voglio precisare che qualora l’Assessore Fedi decidesse di accogliere le mie proposte, anche in parte, il mio voto al bilancio sarebbe favorevole.

Ermano Bolognini
Consigliere Gruppo “Serravalle Futura”

__________

 

È NECESSARIO, inoltre, fare alcune precisazioni. Mentre sappiamo che l’incontro Catalano-Baldi di cui vi avevamo parlato (vedi) c’è stato, al consiglio del bilancio mancavano, ieri sera, il consigliere Fazio, il consigliere Catalano e la consigliera Michela Marcanti. Un caso…?