SERRAVALLE CIVICA: “CARI AMMINISTRATORI, NON SI MISTIFICA LA REALTÀ PER RISULTARE I PRIMI DELLA CLASSE…”

Scuola materna di Masotti. “Il Comune di Serravalle risulta escluso dai fondi del PNRR e per di più il progetto esibisce un punteggio mediocre, che gli fa occupare un posto piuttosto basso in graduatoria”

La graduatoria

SERRAVALLE. Oltre ad aver omesso di dire tutta la verità riguardo all’adeguamento delle indennità della giunta (gli aumenti sono introdotti da una legge nazionale, ma si può anche ad essi rinunciare, come hanno fatto molte amministrazioni con un più alto senso di responsabilità; per gli adeguamenti sono disponibili contributi statali, che però non copriranno interamente le somme differenziali, poiché la relativa Irap rimane a carico del Comune), Uniti per Serravalle insiste nello stesso atteggiamenti anche in merito alla scuola materna di Masotti.
Nel loro recente comunicato si legge testualmente: “Il progetto è stato finanziato e realizzato dal Comune di Serravalle, siamo in graduatoria tra gli enti che potrebbero beneficiare delle sovvenzioni, dietro ovviamente a quei Comuni che non hanno nemmeno un nido e che quindi sono messi peggio di noi”.
La graduatoria, da noi consultata e qui allegata, ritrae una situazione molto diversa.

Il Comune di Serravalle risulta escluso dai fondi del PNRR e per di più il progetto esibisce un punteggio mediocre, che gli fa occupare un posto piuttosto basso in graduatoria. Per cui non ci siamo inventati niente: quando un progetto non rientra nei finanziamenti messi a disposizione, significa che è bocciato.

Rendering della scuola di Masotti

Non è affatto una bugia dire che i cittadini di Masotti purtroppo per adesso (e chissà per quanto tempo ancora) non avranno la scuola materna, a meno che non venga costruita con risorse comunali.
Ai cittadini di Masotti state raccontando novelle e non lo meritano davvero.
E dire che in campagna elettorale qualcuno era sicuro di avere già i soldi del PNRR in tasca!
Cari amministratori di Serravalle Pistoiese, non si gioca con la verità né si mistifica la realtà per risultare i primi della classe: cosi si ingannano i cittadini. Né si pretende di essere ascoltati come unici detentori della verità, visto che i fatti e i dati vi smentiscono.
A nostro avviso trattasi di comportamento assai grave e inammissibile nei rappresentanti delle istituzioni.
Un consiglio: per essere credibili, prima di chiedere agli altri di rispondere delle loro afferrmazioni (a mo’ di minaccia) rispondete prima voi stessi del vostro operato davanti ai cittadini!

Serravalle Civica

Print Friendly, PDF & Email