SERRAVALLE. Con 10 voti favorevoli (Uniti per Serravalle), 4 contrari (Centrosinistra per Serravalle) e 1 astenuto (Raffaele Landi) il consiglio comunale ha approvato nella seduta di giovedì 28 novembre le variazioni al bilancio di previsione 2019/2021.
Approvato anche il programma triennale dei lavori pubblici con 10 voti favorevoli (Uniti per Serravalle), 4 contrari (Centrosinistra per Serravalle) e 1 astenuto (Raffaele Landi).
La manovra sul bilancio è stata introdotta dall’assessore Federico Gorbi.
“Un bilancio sano. Per me che ho lavorato perché lo fosse è un giudizio scontato. Quando però queste parole vengono non dall’assessore al bilancio ma dalla minoranza Pd del consiglio comunale, per bocca del consigliere Gianfranco Spinelli, allora credo sia una garanzia per tutti i cittadini, qualunque sia la loro collocazione politica. È quanto avvenuto durante la seduta del Consiglio Comunale del 28 novembre, quando abbiamo sottoposto al voto le ultime variazioni finanziarie del 2019.
In generale, dopo due anni e mezzo di mandato, credo sia giusto sottolineare come la Giunta Lunardi non abbia aumentato alcuna tassa locale pur non rinunciando a nessuno dei servizi offerti dal Comune ai cittadini. Anzi, abbiamo sensibilmente aumentato le risorse per gli investimenti in opere pubbliche che presto vedranno la luce su tutto il territorio, dal capoluogo a tutte le frazioni.
Siamo riusciti a intercettare un finanziamento della Regione Toscana di 3milioni di euro per l’edilizia popolare, prima volta nella storia di Serravalle, aumentando di 26 unità il patrimonio immobiliare già esistente e arrivando così a 78 abitazioni di edilizia popolare che ritengo sia un numero decisamente importante.
L’esame del bilancio non è stato mai fatto seguendo la logica dei tagli indiscriminati ma, piuttosto, andando a verificare con attenzione maniacale tutte le voci di spesa, provando ad individuare gli sprechi e le aree dove era possibile ottenere un risparmio. Il lavoro non è finito: ancora ci sono aree di miglioramento su cui intendiamo intervenire per dare servizi ed investimenti migliori, senza pesare sulle tasche dei cittadini”.
“Il nostro voto contrario alla manovra di bilancio – spiega il capogruppo del Centrosinistra per Serravalle, Simona Querci – è dettato dal fatto che non ravvisiamo una visione complessiva di lungimiranza, ma piuttosto di un qualcosa dettato più dal momento che da uno sguardo a lungo termine atto ad avere un significativo impatto sulla crescita e i bisogni del territorio”.
[innocenti — comune di serravalle]