L’amministrazione comunale confermi o smentisca le voci di ipotetici avvisi di garanzia arrivati in Comune
SERRAVALLE. L’amministrazione di centrodestra di Serravalle Pistoiese ha comunicato, che per ovviare al maggior costo dell’energia elettrica, ha provveduto a razionare l’erogazione della corrente pubblica, posticipando l’accensione e anticipando lo spengimento con il totale oscuramento di altri punti luce.
Gli stessi edifici pubblici, come il palazzo comunale e i monumenti saranno al buio totale.
Niente da eccepire, sul risparmio. Vorremo però sapere, perché non è stata completata la sostituzione delle lampade da sodio a led, incominciato con l’assessore Santucci nella giunta Mungai; questo avrebbe permesso un notevole risparmio e oggi ne paghiamo le conseguenze.
Altra osservazione. le luminarie natalizie, saranno attivate, oppure anche queste faranno parte dei risparmi?
Altre domande: le opere pubbliche come la palestra, pista d’atletica, la agognata scuola di Serravalle paese saranno mai terminati, senza contare i beni comunali da anni invenduti che si stanno lentamente deteriorando e perdendo di valore. Quando verranno ceduti o riconvertiti? Altro punto: dove chiediamo la massima trasparenza, ci sono voci, che indicano l’arrivo di ipotetici avvisi di garanzia, arrivati a amministratori con visIte nella sede comunale di autorità competenti.
Se queste sono chiacchiere, l’amministrazione smentisca in modo categorico. Gli elettori hanno bisogno di sapere la posizione di chi è stato eletto.
Comunicato stampa:
Circolo Rifondazione comunista Serravalle P.se