SERRAVALLE. Il circolo di Rifondazione comunista rende noto che lunedì 12 aprile è stato approvato il bilancio consuntivo 2016. Un provvedimento difficile, a causa di 300mila euro di disavanzo, derivato da minori entrate e tagli dal governo nazionale.
Nonostante tutto si è raggiunto il pareggio, lasciando inalterati i principali servizi, e il costo delle principali tariffe. Il tutto grazie a mirati tagli alle spese non necessarie e l’aumento degli oneri urbanistici.
L’Irpef locale importante voce di entrata risulta in calo, questo sia per le minori entrate dei lavoratori dipendenti che per il minor gettito delle imprese, sinonimo che la crisi economica non è affatto terminata.
La voce che secondo il nostro giudizio politico è stata più colpita è il fondo di sostegno agli affitti, calato di quasi il 50%, per il minore trasferimento della componente statale.
Il nostro consigliere Roberto Daghini, è intervenuto ponendo l’accento su questa politica dei tagli non più sostenibile e invitando la Giunta a fare opera di sensibilizzazione con i deputati pistoiesi perché a questa tendenza venga posto un freno.
In caso contrario nei prossimi bilanci l’amministrazione sarà costretta a tagliare ancora in forma maggiore: non vogliamo pensare a questa politica siffatta a arte dai governi nazionali mirante a eliminarli o ridurli fortemente, perché giudicati dispendiosi o improduttivi.
Speriamo in un’inversione di tendenza, questo perché è nelle amministrazioni comunali che la gente comune cerca risposte ai suoi problemi, è dovere riuscire a darli.
Il bilancio è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione di un consigliere di minoranza. Mentre l’opposizione di centrodestra (Fdi-An) e (Forza Italia) hanno votato contro.
Circolo di Rifondazione Comunista Serravalle
