serravalle. fase 2. “L’ITALIA RIPARTE, ADESSO TOCCA A NOI”

Tricolore al vento

SERRAVALLE. “Da oggi l’Italia riparte. Tra mille difficoltà, incognite e paure, ma riparte – afferma il sindaco, Piero Lunardi – È vero che non ci sono buoni motivi per sorridere perché il virus ci ha tolto la voglia di farlo portandosi via genitori, figli e amici e creando grandissimi problemi alla nostra economica, eppure dobbiamo farlo.

Dobbiamo sorridere per dimostrare al virus che siamo più forti, che ci siamo, che siamo ancora qui pronti a rimetterci in gioco, a rimboccarci le maniche e riprendere in mano le nostre vite.

In questo momento non ci sono raccomandazioni da fare, ormai tutti sappiamo come dobbiamo comportarci, c’è solo da rispettare le regole per il bene nostro, degli altri e soprattutto dei nostri figli.

Piero Lunardi

Adesso, quindi, tocca a noi. Finalmente l’economia torna, anche se lentamente, a girare, tante attività che fino ad oggi erano rimaste chiuse subendo gravi perdite economiche possono riprendere a lavorare, ma sta a noi, al nostro senso di responsabilità, fare in modo che possano continuare a farlo magari con ancora meno restrizioni. Per questo è importante il rispetto delle regole e quindi l’uso della mascherina è obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, continuano a essere vietati gli assembramenti di persone in spazi chiusi e aperti, sia pubblici che privati aperti al pubblico, è confermata la distanza interpersonale minima di almeno un metro, salvo che per lo svolgimento delle attività sportive, raccomandando tuttavia per una migliore tutela della salute propria e della collettività, in presenza di più persone, di adottare un distanziamento interpersonale di almeno 1,80 m”. 

[innocenti — comune di serravalle]

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