SERRAVALLE. FDI-AN DI SERRAVALLE CONTRO LA SANITÀ DI ROSSI

Va’ a firmare per il referendum abrogativo della riforma di Rossi!
Firma per il referendum abrogativo della riforma di Rossi!

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Fdi-An di Serravalle Pistoiese partecipa fattivamente alla raccolta delle firme a favore del referendum abrogativo della riforma sanitaria del Governatore Rossi, considerata assurda e fortemente lesiva del diritto alla salute dei cittadini toscani. L’obiettivo dichiarato della riforma è ridurre le Aziende Sanitarie Locali da 12 a 3, coincidenti con le attuali Aree Vaste (Firenze, Siena e Pisa).

Dal 2016 le nuove Asl saranno gestite da tre direttori generali, nominati direttamente dal governatore Enrico Rossi, con il relativo personale di staff che aumenterà del 20-30%. Le Asl territoriali, in verità, non scompariranno: ad esse invece si aggiungeranno le Aziende sanitarie coincidenti con le aree vaste, con quasi un raddoppio del numero dei livelli apicali.

La sanità di Rossi prima e dopo la sua riforma toscana
La sanità di Rossi prima e dopo la sua riforma toscana

La volontà è quella del risparmio economico, ma con la riforma toscana si realizza soltanto un forte accentramento del potere in ambito sanitario, con un notevole aumento del numero delle poltrone. Gli unici risparmi sono sulla pelle dei malati, attraverso un significativo peggioramento dei servizi: sono previste la chiusura o il ridimensionamento degli ospedali periferici (vedi San Marcello e Pescia nella nostra provincia), la riduzione ulteriore dei posti letto (già siamo a 3 posti letto ogni 1000 abitanti), la squalifica delle professioni sanitarie mediante la sostituzione degli infermieri con gli operatori sociosanitari, perché hanno un costo inferiore.

Basti pensare che, attraverso un drastico taglio del personale, Rossi è riuscito per legge a mandare a casa 1500 tra medici e infermieri. Con il denaro pubblico viene così alimentata una struttura di dirigenti super-retribuiti, a scapito delle reali necessità dei cittadini toscani che già subiscono liste d’attesa insostenibili (6/12 mesi) e il ticket più alto d’Italia.

La salute è un diritto riconosciuto dalla Costituzione: noi pensiamo che il servizio sanitario debba garantire un’assistenza di qualità e che questo sia possibile solo con efficaci politiche sanitarie basate sulla prevenzione, sul rafforzamento dei servizi territoriali, sull’integrazione socio-sanitaria, sulla lotta alla corruzione e agli sprechi.

Per questo invitiamo caldamente i cittadini di Serravalle a firmare per il referendum, recandosi nei locali del Comune sia a Serravalle Capoluogo che a Casalguidi, oppure rivolgendosi direttamente al Consigliere Comunale Elena Bardelli (che può essere contattato anche attraverso il seguente indirizzo mail: fdian.serravallept@gmail.com).

Fdi-An
Serravalle Pistoiese

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