PISTOIA. Il Serravalle Jazz in chiesa prosegue con il quinto appuntamento: domenica 20 ottobre alle 17, nella chiesa della Beata Vergine Maria e Santa Tecla in La Vergine a Pistoia, la voce di Antonella Grumelli, il pianoforte di Daniele Biagini e il contrabbasso di Alessandro Agostini, daranno vita alla performance Spirituality meets jazz.
A introdurre il concerto la storica dell’arte Annamaria Iacuzzi, che parlerà della chiesa de La Vergine, opera dell’architetto pistoiese Giovanni Michelucci, al cui interno si può ammirare il bellissimo Crocifisso del maestro Jorio Vivarelli.
Il concerto presenterà un repertorio scelto nella tradizione della musica sacra jazzistica e affine, che spazia dalle suggestioni degli spiritual all’eleganza musicale di Duke Ellington di cui, in particolare, eseguirà il meglio della bellissima musica tratta dai suoi concerti sacri e l’onda innovativa di Mary Lou Williams per esplorare il soul americano, altrettanto carico di pathos.
Daniele Biagini. Musicista eclettico e versatile, acquisisce il diploma presso il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, per poi dedicarsi all’esplorazione di altri contesti musicali, poliedrici e variegati, che spaziano dalla musica sperimentale al progressive, al new wave sino al jazz.
Alessandro Agostini. Valente contrabbassista, ha militato sin dai primi concerti nell’area del jazz fiorentino collaborando con musicisti della caratura di Bruno Tommaso, Piero Borri, Wili Lacatus. Caratteristica fondamentale del musicista è la straordinaria duttilità nell’affrontare stili musicali e generi diversi che riesce a fondere e ad armonizzare sapientemente tra loro.
Antonella Grumelli. La curiosità di esplorare stili musicali diversi e la capacità di mescolare sonorità classiche e contemporanee al tempo stesso, ne fanno una vocalist poliedrica in grado di spaziare dai colori della musica napoletana alla malinconia delle canzoni francesi e latino-americane sino alle suggestioni dello swing e dello stile jazzistico a cui, in particolare, ha rivolto i propri interessi artistici da oltre vent’anni.
Promosso da Associazione Teatrale Pistoiese con la direzione artistica di Maurizio Tuci e il sostegno della Fondazione Caript e del Comune di Serravalle Pistoiese, il Serravalle Jazz in chiesa ha previsto in totale sei concerti che si sono tenuti nel mese di settembre-ottobre e che si concluderanno con l’ultima data del 27 ottobre.
Oltre a essere una novità assoluta, il festival musicale ha due obiettivi precisi.
Il primo è creare una rassegna che proponga una nutrita serie di spiritual, gospel e musica jazz di matrice spirituale. Il secondo è di utilizzare, come location, luoghi di culto particolari che, oltre a essere giusti’ dal punto di vista musicale (capienza, suono etc.), lo siano anche perché ospitano da tempo opere d’arte importanti, ma, non sempre, abbastanza conosciute.
Per questo si è prevista, all’inizio del pomeriggio musicale, una breve introduzione critica di un qualificato storico dell’arte, che illustri l’importanza e lo spessore delle opere e delle pievi visitate. In sostanza un connubio tra arte e musica che non può che far bene a entrambe e che vuole proporre agli spettatori un modo nuovo di fruire insieme musica e arte.
I concerti, che inizieranno tutti alle 17 in punto, sono gratuiti fino a esaurimento posti.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Associazione Teatrale Pistoiese al 0573 991609 o la Fondazione Caript al numero 0573 97421.
Serravalle Jazz in chiesa ringrazia per la collaborazione l’Accademia Internazionale d’Organo G. Gherardeschi.
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