serravalle jazz in chiesa. TERZO APPUNTAMENTO CON PIERO FRASSI E ANNA PICCHIARINI

Anna Picchiarini

PISTOIA. Dopo la bellissima performance nella pieve di Artimino, il Serravalle Jazz in chiesa prosegue con il terzo appuntamento: sabato 5 ottobre, alle 17, nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola a Pistoia, dialogheranno insieme due grandi artisti quali Piero Frassi, che suonerà l’organo Ghilardi (2008) e Anna Picchiarini, che domerà l’organo Willem Hermans (1664).

A introdurre il concerto la storica dell’arte Perla Cappellini, che illustrerà in particolare i due capolavori contenuti nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola: Altare, di Gian Lorenzo Bernini e la Pala, di Pietro da Cortona.

Piero Frassi è diplomato in pianoforte presso l’istituto musicale “L. Boccherini” di Lucca e in Jazz presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno.

Pubblica a suo nome con l’etichetta Philology e dal 2018 inizia una stabile collaborazione con l’etichetta Atlantis/The Saifam Group. Come sideman e arrangiatore figura nella maggior parte dei cd di Michela Lombardi. Collabora stabilmente con Nico Gori in diverse formazioni. Si è esibito in importanti festival compreso Umbria Jazz. Ha collaborato con Deborah Davis, Tullio De Piscopo, Karima Ammar, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Michael Baker e molti altri.

Piero Frassi

Anna Picchiarini, diplomatasi in pianoforte con Thelma Roe, si è successivamente diplomata anche in Organo e Composizione organistica al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con il M° Umberto Pineschi.

È attiva in campo concertistico, sia come solista che in formazioni di musica d’insieme, come organista, come pianista e in funzione di continuo al cembalo. Ha fatto parte del programma Italia in Giappone 2001 tenendo, come organista solista e come pianista e organista nel Trio Mabellini, una serie di otto concerti in Giappone.

È prima assistente organista della basilica Cattedrale di S. Zeno, Pistoia.

Promosso da Associazione Teatrale Pistoiese con la direzione artistica di Maurizio Tuci e il sostegno della Fondazione Caript e del Comune di Serravalle Pistoiese, il Serravalle Jazz in chiesa propone in totale sei concerti: i primi due si sono tenuti nel mese di settembre, gli altri si terranno nel mese di ottobre, prima data sabato 5 ottobre, per proseguire domenica 13, 20 e 27 ottobre.

Oltre a essere una novità assoluta, il festival musicale ha due obiettivi precisi.

Il primo è creare una rassegna che proponga una nutrita serie di spiritual, gospel e musica jazz di matrice spirituale. Il secondo è di utilizzare, come location, luoghi di culto particolari che, oltre a essere ‘giusti’ dal punto di vista musicale (capienza, suono etc.), lo siano anche perché ospitano da tempo opere d’arte importanti, ma, non sempre, abbastanza conosciute.

Piazza Spirito Santo con la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

Da qui le scelte di Carmignano (Visitazione del Pontormo) a Prato, San Bartolomeo (Pulpito di Guido da Como), Sant’Ignazio (Altare del Bernini e Pala di Pietro da Cortona), la Vergine (autore Giovanni Michelucci, ospita un Cristo ligneo opera di Jorio Vivarelli) a Pistoia. A queste si aggiungono le magnifiche pievi di Artimino e Valdibure, opere d’arte compiute senza bisogno di aiuti di sorta.

Per questo si è prevista, all’inizio del pomeriggio musicale, una breve introduzione critica di un qualificato storico dell’arte, che illustri l’importanza e lo spessore delle opere e delle pievi visitate.

In sostanza un connubio tra arte e musica che non può che far bene a entrambe e che vuole proporre agli spettatori un modo nuovo di fruire insieme musica e arte.

I concerti, che inizieranno tutti alle 17 in punto, sono gratuiti fino a esaurimento posti.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Associazione Teatrale Pistoiese allo 0573/991609 oppure la Fondazione Caript allo 0573/97421.

Serravalle Jazz in chiesa ringrazia per la collaborazione l’Accademia Internazionale d’Organo “Giuseppe Gherardeschi”

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