SERRAVALLE. Stasera martedì 28 agosto, terza serata del Serravalle Jazz Festival promosso da Fondazione Caript, Fondazione Promusica e Comune di Serravalle Pistoiese, si partirà con la Luca Giometti X-Jam Band – composta da Leonard Goodies Boni alla chitarra, Anthony Solinas al basso, Loris De Checchi all’organo Hammond, Criss Pacini al sax e Luca Giometti alla batteria – a cui per l’occasione si uniranno le Singin’ the Divas, tre cantanti – Deborah Johnson, Deviana P. e Yelena Baker – accomunate da una voce indimenticabile. Ospite d’onore sarà Riccardo Zegna al pianoforte.
“Per tutta la band sarà un gran piacere partecipare al Serravalle Jazz, ci racconta Luca Giometti, anche perché da quando questo progetto è in giro — e cioè da circa dieci anni — abbiamo suonato più o meno in tutti i festival Italiani, ma in Toscana veramente poco.
Per questo siamo molto felici di essere qua! Parlando delle tre voci femminili c’è solo da dire che l’intero progetto è basato su di esse: assembliamo e riproponiamo la musica delle grandi artisti e interpreti della black music dagli anni sessanta ai nostri tempi.
La partecipazione del mitico Riccardo Zegna è legata a questa proposta dallo stesso amore che unisce tutti noi attraverso il Soul, il Blues e il Jazz in un colorito e unico linguaggio universale, oltre ovviamente a una grande amicizia e a una serie di precedenti collaborazioni musicali. Ci aspettiamo per questo un pubblico attento e caloroso anche a Serravalle, dove le “contaminazioni” del jazz possano essere ben interpretate attraverso quello che alla fine è un vero percorso storico e un tributo alla musica nera al femminile”.
Successivamente toccherà all’Ada Montellanico Quartetto con Tencology: la voce di Ada Montellanico, cantante di fama europea, sarà accompagnata da Enrico Zanisi al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria per dare vita a un incredibile set dedicato a Luigi Tenco, che combina sapientemente generi diversi come il cantautorato italiano e il jazz.
“Sono molto onorata — ci dice Ada Montellanico — di far parte di un festival storico e importante come Serravalle Jazz proprio in una edizione come questa dedicata al canto jazz. Un argomento vasto e affascinante scelto dall’illuminato direttore artistico Maurizio Tuci che ha preferito tra i miei progetti quello legato alla canzone d’autore italiana.
Tencology è una ricerca che ho iniziato nel 1996, cioè più di 20 anni fa, in tempi in cui era appena iniziata da parte di noi musicisti di jazz quella affascinante ricerca di riscoperta dei nostri standard italiani. Tutto è cominciato con la proposta del discografico Paolo Piangiarelli di registrare un omaggio a Luigi Tenco dopo la pubblicazione dello splendido cd di Tiziana Ghiglioni. Da lì è partito tutto e ad oggi sono considerata l’iniziatrice del canto jazz in italiano per una originale ricerca di fusione tra il linguaggio jazzistico e il cantautorato nazionale.
Ho registrato due cd e ho scritto un libro su Tenco, e al momento sono l’unica musicista a cui è stato concesso dagli eredi Patrizia e Giuseppe di musicare delle poesie inedite del cantautore, insomma una lunga ricerca che parte da lontano, ma che ora ha preso una strada diversa. Tencology infatti è un progetto nuovo con nuovi arrangiamenti a firma di Enrico Zanisi e Jacopo Ferrazza che insieme ad Alessandro Paternesi fanno parte del mio quartetto. Il repertorio abbraccia anche altri grandi autori come Fossati, Bersani o De Gregori.
I SEMINARI
What a wonderful voice – La rivoluzione canora di Louis Armstrong è il titolo del seminario che Stefano Zenni – insegnante in diversi conservatori italiani, scrittore di saggi e opere sul jazz sin da giovanissimo, autore di una monumentale storia del jazz e di un volume dedicato proprio ad Armstrong che sarà pronto in autunno – terrà oggi martedì 28 agosto, alle 18.00, all’oratorio della Vergine Assunta.
Nel 1925 il jazz era ormai considerato un genere musicale d’altissimo livello e Armstrong svolgeva già una doppia attività: da una parta suonava in pubblico e si occupava della sua divulgazione, dall’altra registrava dischi in studio. In questo contesto Zenni approfondirà la figura dell’indimenticabile musicista.
INFO
Gli spettacoli, con inizio alle 21.00 e a ingresso gratuito, sono garantiti anche in caso di pioggia, ma col maltempo si svolgeranno in un’altra location. Nelle quattro serate del festival è previsto un servizio gratuito di bus navetta (parcheggio Masotti / Serravalle paese) dalle 20.30 alle 00.30.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Cultura (0573 917204) e l’Ufficio Informazioni Turistiche (0573 917308 o 0573 21622) del Comune di Serravalle Pistoiese.
È possibile consultare anche la pagina Facebook @SerrJazz.
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