Serravalle civica-movimento indipendenza: In sette anni di mandato, in continuità con le amministrazioni precedenti, niente è stato fatto per mettere seriamente in sicurezza il territorio
SERRAVALLE. Nel 2020 il Comune ha ricevuto da parte della Regione Toscana circa un milione e 400mila euro per la demolizione e il rifacimento del tratto tombato di via San Biagio contro il rischio idraulico. La gara di appalto risulta aggiudicata il 19 aprile del 2022; ma i lavori sono stati sospesi più volte, sia per motivi tecnici sia per motivi non meglio precisati riguardanti l’impresa a cui è stata affidata la realizzazione dell’opera.
Nel frattempo alcune piogge persistenti il 2 novembre dello scorso anno hanno causato una nuova esondazione del Rio provocando danni e notevoli disagi ai residenti di questa zona. L’assessore di riferimento durante una assemblea pubblica svoltasi quasi due mesi fa ha assicurato che i lavori sarebbero ripresi il 18 settembre, ma i residenti per ora non hanno visto nessun cantiere aperto.
Dopo quattro anni dall’erogazione del finanziamento regionale che cosa attende la giunta comunale per finire i lavori, una nuova inondazione? I cittadini, ogni qual volta venga diramato l’allerta meteo, vivono nel timore di vedere la propria abitazione invasa dall’acqua e dalla melma senza poter fare niente per impedire tutto ciò.
Quanto devono ancora aspettare perché l’amministrazione comunale garantisca loro la sicurezza e l’incolumità? L’epidemia da Covid e altri cataclismi vari, che avrebbero impedito la realizzazione dell’opera, sono ormai scuse inaccettabili. Secondo i nostri amministratori la colpa delle esondazioni sarebbe del maltempo, dei cosiddetti fenomeni atmosferici straordinari, che ormai però, dopo diversi anni, sono diventati ordinari.
Per noi la colpa è solo delle loro omissioni e della loro inerzia: in sette anni di mandato, in continuità con le amministrazioni precedenti, niente è stato fatto per mettere seriamente in sicurezza il territorio.
Serravalle Civica-Movimento Indipendenza