SERRAVALLE. Un aggiustamento “minimo” quello approvato dalla maggioranza del Consiglio Comunale, in occasione del voto per l’Assestamento del Bilancio 2014, lo scorso 29 novembre, durante il quale è stato annunciato che entro la fine del 2014 sarà probabilmente effettuato il saldo di tutti i debiti maturati dal Comune di Serravalle Pistoiese per opere di investimento.
“E non si tratta di fortuna – sottolinea l’Assessore al Bilancio, Daniele Fedi –. La sostanziale correttezza di previsione e delle nostre manovre finanziarie, degli ultimi anni, sono da attribuire allo scrupolo e all’attenzione dei nostri funzionari e del nostro personale, in particolare quello dell’Area Finanziaria, che il bilancio lo redige. Ricordiamoci che il Bilancio di Previsione – incalza l’Assessore – lo abbiamo approvato lo scorso 16 giugno, in mezzo alla più totale incertezza normativa e finanziaria in merito alle risorse che lo Stato ci avrebbe erogato e alle possibilità che esso ci avrebbe consentito – commenta Fedi –. Quindi, in quadro tanto incerto, quella previsione si è dimostrata sostanzialmente corretta”.
IL SALDO DEI DEBITI. Sul saldo dei debiti, l’Assessore spiega che: “Nel mese di settembre – dettaglia Fedi – il Ministero ci ha concesso spazi finanziari per il pagamento dei debiti residui dell’anno 2013 (esclusi dal Patto di Stabilità) pari a 100.000 euro circa, a fronte di una richiesta di oltre 200.000 – dice Fedi – Successivamente, il cosiddetto “Sblocca Italia” ci ha concesso spazi finanziari, sempre esclusi dal Patto di Stabilità, pari a 760.789 euro. Anche in questo caso, il margine è legato al pagamento di alcune opere del nostro Piano Triennale, alcune delle quali sono già concluse, altre in via di conclusione oppure si tratta di interventi che stanno per partire. Grazie a questi provvedimenti –conclude l’Assessore al Bilancio – dovremmo riusciremo, entro la fine dell’anno, a pagare anche tutti i debiti maturati nel 2014. Così, dal 2015, dopo anni che iniziavamo sempre con un peso importante di debiti arretrati, potremmo ripartire da zero”.
LA MANOVRA NEL DETTAGLIO. Entrando nel dettaglio della “manovra minima”, come la definisce l’Assessore Fedi, in essa si indica un fabbisogno complessivo per il Bilancio Corrente pari a 87.553 mentre per il Bilancio Investimenti di 345.297 euro.
BILANCIO CORRENTE: 15.000 EURO PER LE FAMIGLIE ALLUVIONATE IL 30 LUGLIO. Bilancio Corrente: è emerso un fabbisogno complessivo di euro 87.553. “Si tratta di una percentuale ben al di sotto dell’1% del nostro bilancio di parte corrente. In particolare si rilevano maggiori richieste per energia elettrica (in aumento in quanto ci sono nuovi allacci e sono state conguagliate le bollette di un anno del polo scolastico) oltre all’inserimento in bilancio di una somma pari a 15.000 euro, per contributi da erogare da parte del nostro ente alle famiglie rimaste colpite dagli eventi meteorologici del 30 luglio, in quanto la Regione non ci ha riconosciuto i danni per questo evento”. Nella parte corrente è stato rilevato una sostanziale diminuzione delle multe, delle sanzioni per danno ambientale, degli interessi attivi e dei dividendi delle partecipate. “La copertura delle esigenze – ha detto Fedi – viene effettuata mediante: il ristoro stimato sul minor gettito IMU 2014 terreni agricoli e fabbricati rurali (80.553 euro) e dagli ulteriori contributi dalla Regione Toscana a seguito assegnazione definitiva per eventi alluvionali del gennaio 2014 (7.000 euro).
BILANCIO INVESTIMENTI: UN NUOVO SCUOLABUS E LE PENSILINE AL POLO SCOLASTICO. Per quanto riguarda il Bilancio Investimenti si registra un fabbisogno di euro 209.244 (che tra l’altro comprendono l’acquisto di un nuovo scuolabus e le pensiline al Polo scolastico), minori spese per euro 3.947, maggiori entrate dalla discarica Fosso del Cassero per euro 30.000, maggior accantonamento oneri di urbanizzazione secondaria (Chiese e Circoli) per euro 5.000, oltre a minori entrate per euro 165.000 dovute al mancato introito degli oneri di urbanizzazione per euro 30.000 ed al mancato introito della vendita dell’immobile ex uffici finanziari per euro 135.000, dei quali anche l’ultimo bando è andato deserto; quindi un totale esigenze complessive di euro 345.297. Per la copertura totale di tali esigenze sul Bilancio Investimenti in questa fase registriamo un contributo dalla Regione Toscana a seguito assegnazione definitiva per gli eventi alluvionali 2014 e saldo 2013 per 24.000 euro, la trasformazione di diritti di superficie in proprietà per 12.760 euro, la vendita di un piccolo appezzamento di terreno per euro 345 euro, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia di euro 128.000 per il finanziamento dei lavori di ristrutturazione della ex scuola di via Fucini a Casalguidi e per la bonifica della copertura della Palestra Comunale di Casalguidi e, infine, l’applicazione di parte dell’Avanzo di Amministrazione 2013 (che era stato di euro 676.935,35) per euro 180.192.
MENO VINCOLI AI COMUNI VIRTUOSI. Un’ultima riflessione Fedi la fa sul Patto di Stabilità: “Purtroppo ancora non è stata presa in considerazione la rivisitazione complessiva dei suoi obbiettivi – sottolinea – Speriamo vengano presi presto dei provvedimenti in merito, almeno per quei comuni come Serravalle Pistoiese, che hanno disponibilità di pagamento e che sono ormai virtuosi da anni”.
[comune serravalle]