Bardelli e Nenciarini (Serravalle Civica) intervengono sulle scelte politiche della Giunta Lunardi adottate nell’ultimo consiglio comunale
SERRAVALLE. La seduta del Consiglio Comunale di martedì sera ha confermato ciò che sospettavamo, ossia l’aumento dell’ addizionale comunale alI’Irpef. Scelte politiche errate portano sempre come conseguenza la necessità di rimpinguare le casse comunali. I soldi, circa 20 euro a persona secondo il calcolo della giunta, verranno prelevati direttamente dalle nostre buste paga, che ne siamo o meno consapevoli.
Le scelta politica sbagliata a cui facciamo riferimento è senza dubbio la ristrutturazione della palestra di Casalguidi, costata ai cittadini circa 3 milioni e mezzo di euro, nonostante che l’amministrazione continui a negare tale spesa e si sia rifiutata di fornire spiegazioni all’interno di una assemblea pubblica.
È inutile che si motivi tale somma dicendo che la palestra di Casalguidi diventerà la struttura più all’avanguardia del circondario. Si tratta di una somma esagerata, con la quale il Comune avrebbe potuto realizzare ex novo anche la palestra nella frazione di Masotti, che l’attende ormai da decenni. È l’ora che si smetta di giocare e accusare gli altri e che si dica la verità.
E in presenza di tali spese pazze ci è sembrata poi del tutto insensata e fuori luogo la scelta, pur legittima perché concessa dalla normativa, di aumentare le indennità degli amministratori.
È questo il giusto momento?
La giunta non ha trovato il coraggio di comunicare ai cittadini di aver deliberato l’aumento dei propri compensi, ma trova la faccia tosta per chiedere loro soldi!
Si tratta di un’amministrazione trasparente e vicina alle esigenze della popolazione, come essa si definisce?
Elena Bardelli, referente Serravalle Civica
Sergio Nenciarini, membro Serravalle Civica