SERRAVALLE. Il comune di Serravalle Pistoiese — assessorato alla cooperazione internazionale ha aderito all’iniziativa Orti dipinti anche in Eritrea, finanziato dalla Water Right Foundation, della quale l’ente serravallino è partner e capofila per questo progetto.
Per farlo conoscere e per spiegarne le finalità, grazie alla collaborazione dell’Istituto Comprensivo “E. Fermi” di Serravalle Pistoiese, è stata organizzata una presentazione presso il Polo Scolastico Ilaria Alpi.
I dettagli sono stati illustrati dall’assessore alla cooperazione internazionale di Serravalle Pistoiese, Gianfranco Spinelli, insieme a Oliviero Giorgi della Water Right Foundation, l’ingegnere Pietro Marri dell’associazione “Lucca-Massaua un lungo ponte” e Fabio Malfatti, antropologo del Centro Ricerche EtnoAntropologiche.
Agli studenti e agli insegnanti è stato mostrato il programma di realizzazione di questo orto-giardino, che sarà collocato presso la chiesa San Francesco di Gherar, un sobborgo di Massaua in Eritrea.
“I lavori sono già iniziati – spiega l’assessore Spinelli – grazie a questo grande orto la popolazione potrà coltivare una terra ancora incolta. Il problema principale sta nell’assenza di acqua dolce, in un territorio dove anche l’acqua dei pozzi è salata. Il progetto, invece, è realizzabile proprio grazie a speciali macchinari che tolgono il sale dall’acqua e potrà essere impiegata per innaffiare le coltivazioni”.
Il prossimo aprile, le classi andranno anche in visita all’orto didattico “Orti Dipinti” di Firenze, gestito dall’associazione Commmunity Garden per vedere con i propri occhi un orto simile a quello che si realizzerà in Eritrea.
“Ringraziamo l’Istituto comprensivo e la dirigente Lucia Maffei per aver aderito all’iniziativa – conclude Spinelli – i ragazzi ci hanno accolto con entusiasmo e si sono mostrati molto interessati al progetto”.
[tasselli – comune serravalle]