Serravalle Civica-Indipendenza: «Del programma elettorale di “Uniti per Serravalle” poco o niente è stato realizzato”
SERRAVALLE. Abbiamo appreso dai giornali e dalla tv che la giunta Lunardi, senza nessun tipo di preavviso per la popolazione, ha svolto la verifica di metà mandato convocando una conferenza stampa. Desideriamo ricordare al sindaco e all’assessore che le verifiche di metà o fine mandato vengono di regola effettuate davanti ai cittadini, che sono i soli ad avere il diritto di esprimersi sull’operato dell’amministrazione comunale, e non davanti ai giornalisti, ai quali si racconta ciò che si vuole, senza doversi aspettare critiche e osservazioni da parte di nessuno.
Il confronto con la cittadinanza è difficile e faticoso, poiché richiede la capacità di replica, alquanto carente nei nostri amministratori per la mancanza di argomentazioni sufficienti a giustificare un mandato che ad oggi risulta totalmente fallimentare. Ma è ai cittadini che occorre rendere conto di ciò che si fa e di ciò che non si fa.
Pertanto anche questa volta i nostri amministratori se le sono suonate e cantate da soli, snocciolando davanti ai giornalisti progetti da realizzare nel futuro, prossimo o remoto, per un totale di circa 100 milioni di euro! Desideriamo altresì precisare che nella verifica di metà mandato, come si evince dai termini, la giunta è chiamata a “verificare” la realizzazione del programma presentato in campagna elettorale: quali obiettivi siamo riusciti a raggiungere? Quali progetti rimangono da effettuare o portare a termine? Ce la faremo a terminare tutto entro la fine del mandato? A quali opere o progetti daremo la priorità?
Alla conferenza stampa invece, nessuno ha parlato di ciò che finora è stato raggiunto, per risparmiarsi brutte figure, poiché del programma elettorale di “Uniti per Serravalle” poco o niente è stato realizzato.
La giunta ha quindi glissato sull’argomento proiettandosi sulla seconda metà del mandato: ma l’elenco dei progetti faraonici proposti, molti dei quali assenti nel programma di partenza (come la costruzione di un supermercato o la creazione del polo produttivo di un brand famoso non meglio specificato dopo il flop di Fendi), rendono ancora meno credibile questa amministrazione, che evidentemente sogna ad occhi aperti gettando fumo negli occhi dei cittadini per impedire loro di vedere il vuoto o i disastri combinati.
Nascono infatti spontanee alcune domande: se in due anni e mezzo la giunta non è stata capace di realizzare niente, secondo voi entro la fine del mandato sarà capace di realizzare tutto ciò che è stato preventivato? O forse è convinta di rimanere alla guida del comune per i prossimi quaranta anni?
Invece di costruire castelli in aria perché la giunta non si impegna, stando con i piedi per terra, a risolvere problemi di primaria importanza come quello del tratto tombato del Rio di Casale, causa dei numerosi allagamenti nel centro di Casalguidi (utilizzati peraltro come scusa, insieme alla pandemia, per giustificare il proprio immobilismo)?
In ultimo desideriamo far notare che il sindaco ai giornalisti ha rilasciato notizie non veritiere: la maggioranza non è affatto compatta e coesa, avendo perso due elementi nell’ultima seduta consiliare.
La verità prima di tutto! Evidentemente per lui si tratta di un fatto del tutto marginale, che non richiede nessun ripensamento o attento esame della propria linea politico-amministrativa. E per i cittadini?
Serravalle Civica —Indipendenza