SERVIZIO PUBBLICO IN MONTAGNA: RISCHIATA UNA INTERRUZIONE DELLA LINEA 56

PISTOIA — SAMBUCA PISTOIESE. Una decisione discutibile quella intrapresa dal sindaco di Sambuca Pistoiese Micheletti che, a pochi giorni dalla riapertura di una corsia della SS64 con senso unico alternato ma interdetto ai mezzi sopra le 3,5 t per il rischio di nuovi smottamenti, nella giornata di ieri, ha deciso di togliere il semaforo che regolava l’acceso alternato alla deviazione nell’interno dell’abitato di Pavana, soluzione introdotta nel momento in cui fu chiusa la Statale a causa di una frana.

Ordinanza che è entrata in vigore stamani alle ore 10.00.

Questa decisione, presa tra l’altro senza la consultazione né di Copit né dei comuni confinanti, ha di fatto causato l’interruzione del servizio di linea extra-urbana dell’azienda Copit, linea 56, che si è trovata interdetto l’accesso sia dalla ss64 sia dalla Panoramica di Pavana, causando non pochi disagi ai pendolari che vivono o gravitano in quel versante della montagna pistoiese.

Un problema che ovviamente ha chiamato in causa il nostro Comune, nel tratto di Statale che va da Capostrada sino a Spedaletto passando da Collina, che si sarebbe ritrovato, all’improvviso, con la deviazione sulla Riola di alcune corse, fondamentali per studenti e lavoratori, da e per Pistoia: 5.50 Treppio-Pistoia, 12.16 Pistoia-Treppio, 14.20 Treppio-Pistoia, 18.36 Pistoia-Treppio.

Dopo un lungo lavoro di mediazione e interessamento, grazie alla piena disponibilità della Amministrazione di Copit, si è potuto sopperire a questa soppressione, con l’introduzione di quattro corse aggiuntive con capolinea a Spedaletto: 6.35 Spedaletto-Pistoia, 7.58 Pistoia-Spedaletto (Via Traforo), 17.32 Spedaletto – Pistoia (Via Traforo), 18.36 Pistoia Spedaletto.

Siamo molto dispiaciuti per la popolazione di Sambuca che rimarrà esclusa dal servizio ma possiamo ritenerci molto contenti del risultato ottenuto su Pistoia, dove siamo riusciti a limitarne il disagio con interventi celeri.

Restiamo però basiti dall’atteggiamento portato avanti dall’Amministrazione comunale di Sambuca: come spiegherà l’assenza del servizio di TPL sul suo territorio? Come mai non ha potuto prevedere delle deroghe per i Servizi svolti da Copit?

L’Amministrazione provinciale ha invece preso posizione su questa faccenda? È possibile pensare di prendere decisioni così delicate e improvvise senza prima avere studiato adeguate soluzioni?

Chi avrebbe dovuto risarcire o chi risarcirà l’eventuale danno recato a residenti e pendolari?

Gruppo Consiliare FdI Comune di Pistoia

Gruppo consiliare FdI Provincia di Pistoia

[pelagalli – fdi pistoia]