«SETTE FORZE DI POLIZIA? NO, GRAZIE!»

petizione_banner poliziaPISTOIA. Arriva anche in Toscana il camper del Sindacato Autonomo di Polizia per un tour che toccherà tutte le provincie della regione, nell’ambito dell’iniziativa #piazzapermanente.

L’obiettivo del Sap e della altre organizzazioni autonome che si riconoscono nella Consulta Sicurezza (Sappe – Sapaf – Conapo) è quello di raccogliere firme nelle piazze toscane per la petizione on line www.poliziaunita.it, e di sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di ridurre il numero di forze di Polizia riformando così l’apparato della sicurezza.

Le tappe in Toscana avranno come apripista la nostra città, n il 22 ottobre, a seguire il 23 ottobre Firenze, il 24 Prato, il 25 Arezzo, il 26 Siena, il 27 Grosseto, il 28 Piombino (Li), il 29 Pisa, il 30 Massa Carrara ed il tour toscano si concluderà il 31 ottobre a Lucca.

Nella nostra città il camper sarà a disposizione di cittadini, di politici e dei giornalisti, mercoledì 22 ottobre, in Piazza san Francesco, dalle 9.30 alle 13; lo stesso giorno nel centro storico della città – nella via Cavour – fra i banchi del mercato cittadino verrà sistemato anche un ulteriore punto di raccolta firme.

Per illustrare l’iniziativa, oltre agli esponenti della Segreterie Regionali e provinciali di Sap, Sapaf, Sappe e Conapo, saranno presenti anche il Segretario Generale Nazionale del Sap, Gianni Tonelli, il portavoce Nazionale Massimo Montebove, il Segretario Regionale della Toscana Fabio Grassi ed il Segretario Provinciale di Pistoia Andrea Carobbi Corso.

“L’appuntamento è importante per la città di Pistoia; vogliamo spiegare ai cittadini – afferma il segretario provinciale Andrea Carobbi Corso – che, se vogliono più sicurezza, più pattuglie su strada è necessario riformare il sistema sicurezza riducendo il numero delle forze di Polizia. L’Italia è l’unico paese al mondo che conta 7 corpi, 5 a carattere nazionale e 2 locali, oltre a Vigili del Fuoco e Guardia Costiera.

La logistica e la gestione del personale assorbe il 60 per cento delle risorse economiche; con meno forze di polizia avremo più operatori a tutelare i cittadini, un sistema più efficiente e meno caro per le casse dello Stato. È assurdo continuare ad avere per esempio quattro sale operative e cinque centralini in città quando a Pistoia c’è carenza di personale nelle forze dell’ordine.

È per questo e per altri motivi che vorremmo spiegare ai nostri concittadini che invitiamo a venire a trovarci il prossimo 22 ottobre. Con l’unificazione o un’adeguata riduzione delle forze di Polizia, il denaro recuperato dall’operazione potrà essere reinvestito nel sistema sicurezza e nei suoi professionisti”.

[comunicato]

Print Friendly, PDF & Email