SFREGIO ALLA PIEVE DI SANT’ANDREA

Sfregio a Sant’Andrea
Sfregio a Sant’Andrea

PISTOIA. Dopo il Battistero e il Convento di San Lorenzo, ecco l’ennesimo sfregio, questa volta sulla facciata laterale (dopo la croce rovesciata, ancora visibile sebbene cancellata, sulla facciata anteriore) della Pieve di S. Andrea.

Ma perché Pistoia non riesce a tutelare i monumenti per cui è famosa nel mondo lasciandoli alla mercé dei nuovi barbari? Che tristezza…

Francesco Ugolini, Marta Buscioni

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IL MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO

 

LASCIATE che sembri un discorso reazionario e fascista, tanto è ugualmente la verità.

La pseudocultura delle sinistre progressiste postsessantottine ha insegnato ai bimbini la creatività: all’asilo si scrive sui muri, a scuola pure. Perché no sulle facciate delle chiese?

Nessuno dei vecchi scrive sui muri, perché ci hanno allevato a cannate d’India sulle mani. Violenza? Sì: ma educativamente efficace.

Andate a cercare cose simili a queste nelle ex repubbliche del socialismo reale: se fenomeni simili accadono, iniziano ora, con l’Occidente che avanza.

Hanno insegnato ai ragazzi che si doveva “colorare le emozioni”. E le emozioni eccole qua – basta che votino per chi comanda e spèrpera…

e.b.

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