SI INAUGURANO I RESTAURI DI SANTA MARIA DEL SOCCORSO

La Madonna del soccorso restaurata
La Madonna del soccorso restaurata

PISTOIA. In occasione della annuale Festa di San Bartolomeo dal 23 al 24 agosto nella circostanza dell’unzione dei fedeli la Parrocchia di San Bartolomeo organizza anche quest’anno una serie di avvenimenti e giochi per bambini che si svolgeranno nel giardino della parrocchia affacciato sulla via del Pantano, dietro la chiesa di San Bartolomeo a Pistoia.

Come prologo delle manifestazioni religiose e ludiche, quest’anno il 22 agosto alle ore 17.00 presso la vicina chiesa di Santa Maria del Soccorso o anche chiamata Santa Liberata, via di San Bartolomeo angolo Vicolo Borgo Bambini, si svolgerà l’inaugurazione per la conclusione dei lavori di restauro del monumento da tempo chiuso al pubblico e che si riaprirà anche per merito del contributo dato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, della Confederazione Episcopale Italiana (Cei) e del Comune di Pistoia.

Il restauro della chiesa voluto dal Parroco don Luca Carlesi e curato dall’Architetto Francesco Cecchi, si è concentrato principalmente sul consolidamento statico del tetto sorretto da capriate lignee e sulle volte seicentesche notevolmente degradate. Nell’ambito dei lavori sono state recuperate e valorizzate le componenti d’arredo lapideo della facciata romanica su vicolo Borgo Bambini e del portale d’ingresso laterale, sulla via di San Bartolomeo, di epoca seicentesca con frontone curvilineo e stemma della famiglia Cancellieri.

L’interno della chiesa è stato riportato alla sua veste seicentesca con i restaurati portali in pietra serena, l’altar maggiore del 1656 con colonne corinzie e capitelli floreali sormontati da trabeazione e medaglione lapideo centrale.

Nella specchiatura centrale dell’altar maggiore l’opera della restauratrice Lidia Gallucci ha permesso di apprezzare nella sua veste originaria l’affresco della Madonna del Soccorso di autore ed epoca ignota, traslata nella chiesa di Santa Liberata nel 1936 che da allora si chiamerà Santa Maria del Soccorso, perché appunto contiene l’affresco della Madonna che allatta il Santo Bambino, proveniente dallo scomparso convento dei Gesuati, e poi portato in una piccola cappella al Ceppo ed essere infine posto nella chiesa oggi restaurata.

[diocesi di pistoia]

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