SI RIACCENDE DI NUOVO LA CUPOLA DELLA BASILICA DELL’UMILTÀ

La cupola vasariana della Basilica della Madonna dell’Umiltà

PISTOIA. In una conferenza stampa stamani presso il nuovo spazio urbano del “Giardino di Cino” in vicolo dei Bacchettoni l’associazione culturale Spichisi ha presentato l’iniziativa “L’accendiamo”.

Tra i presenti il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, l’amministratore delegato di Conad del Tirreno Ugo Baldi, Giovanni Becattini, ingegnere responsabile della Basilica dell’Umiltà, e Iacopo Vespignani, per la lista civica Pistoia Concreta.

Dal 24 luglio, vigilia di San Jacopo, alle 22, poco prima dello spettacolo pirotecnico sarà riaccesa la Cupola vasariana della Basilica dell’Umiltà di via della Madonna a Pistoia.

Fondamentale per questa iniziativa la collaborazione dell’associazione Spichisi, di Conad del Tirreno e di Pistoia Concreta – Lista civica per Tomasi Sindaco.

Il lavoro di sinergia attorno ad un proposta dell’ottobre scorso (quando venne presentata da Pistoia Concreta una interpellanza in consiglio comunale), concretizzatosi in un vero e proprio progetto permetterà ad uno dei simboli di Pistoia di tornare ad illuminarsi ogni sera.

La conferenza stampa

L’iniziativa di sicuro richiamo per la città di Pistoia è stata subito accolta con favore dall’assessore Alessio Bartolomei e dal sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. Conad ha sostenuto da parte sua l’intervento con entusiasmo.

“È la dimostrazione – ha scritto il consigliere Jacopo Vespignani — di collaborazione pubblico-privata che oggi rappresenta un aspetto strategico primario per poter realizzare anche interventi che restituiscano alla città luoghi dimenticati e valorizzino le bellezze del nostro infinito patrimonio storico-culturale”.

Nelle scorse settimane è stato ripristinato l’impianto illuminante delle Cupola e già nelle scorse sere è stato possibile per molti osservare l’importante risultato della nuova illuminazione con fari con un raggio di illuminazione assai più ampio rispetto ai precedenti.

“Molto spesso il patrimonio artistico e culturale della città resta nell’ombra e, pur avendolo ogni giorno sotto gli occhi, i cittadini stessi faticano a vederlo.

La riaccensione della Cupola, in linea con le finalità da sempre perseguite da Spichisi, vuole essere stimolo per altri progetti che possano riportare l’attenzione sui tesori di Pistoia troppo spesso dimenticati e abbandonati a sé stessi.

“Pistoia ha un grande potenziale — ha detto Emilio Baria dell’associazione Spichisi — Le bellezze artistiche e culturali possono diventare veramente leva economica della città grazie all’impegno di tutti e alla collaborazione tra privati, istituzioni, associazioni e cittadini”.

[Andrea Balli]

 

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