SI RIAPRE LA QUESTIONE-SICUREZZA DOPO LA RAPINA A MANO ARMATA

Flavio Berini. 1
Flavio Berini. 1

QUARRATA. La rapina con sequestro che ha visto la notte tra giovedì e venerdì coinvolti nella frazione di Olmi, lungo la Statale, in prima persona l’ex candidato sindaco Flavio Berini (consigliere comunale di Forza Italia) e la moglie Dea Mantellassi, rimasti bloccati sotto la minaccia delle armi per circa un’ora seduti sul letto matrimoniale e poi lì rinchiusi mentre gli altri rapinatori facevano razzia di gioielli, orologi e denaro riapre la questione della sicurezza sul territorio quarratino.

Non è passato molto tempo da quando, a seguito delle ferite riportate in un simile agguato avvenuto a Buriano, è rimasto paralizzato Gianmichele Gangale e poco prima era stato ucciso nella canonica di Tizzana don Mario Del Becaro. Andando a ritroso nel 2011 sempre a Olmi si registrò – sempre di notte – una rapina a mano armata subita dalla famiglia De Ieso (imprenditore tessile quarratino).

Fortunatamente nell’ultimo caso, quello di Olmi – è qui che risiede la famiglia Berini molto conosciuta a Quarrata anche per l’attività svolta dalla moglie, ex titolare dell’azienda di biancheria per la casa “Dea” – non si sono registrate conseguenze fatali. Questo evidentemente anche perché gli anziani coniugi non hanno reagito ai rapinatori. Lo stesso è stato fatto dal figlio dei due e da un ospite della famiglia.

La sicurezza era uno dei punti cardine del programma elettorale di Berini dove prevedeva tra l’altro un “impegno per il rafforzamento della sicurezza personale e delle famiglie raccordando ulteriormente il lavoro delle Forze dell’Ordine con la Polizia Municipale” ma anche “il potenziamento della pubblica illuminazione e l’installazione di telecamere per un maggiore controllo del territorio”.

Solidarietà a Flavio Berini che aveva appena festeggiato il proprio compleanno è arrivata da tanti cittadini che sono tornati a chiedere un impegno maggiore per una città più sicura.

Ma la solidarietà non basta. E non bastano secondo noi neppure i momenti di confronto forzatamente promossi sotto l’effetto dell’emozione/commozione degli eventi.

Flavio Berini. 2
Flavio Berini. 2

Nel 2013 in un comunicato Daniele Manetti scriveva a proposito del tema: “Le vere telecamere installate nel nostro Comune sono gli occhi dei cittadini e da loro bisogna partire”. Ed è da questa considerazione emersa nel consiglio comunale aperto sulla sicurezza svoltosi nel gennaio 2013 che era partita una riflessione che riconduceva tutto al tema delle partecipazione che tradotto in parole povere vuol dire coinvolgimento e confronto ma anche collaborazione perché al di là di chi lo ha pensato e scritto in passato Quarrata non è più una città dove si vive tranquillamente.

Crediamo che la cultura del sopruso e della prepotenza debba essere contrastata da una cultura del dialogo, del confronto e del rispetto e tutti secondo il proprio ruolo sono chiamati a contribuire in modo fattivo e responsabile.

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