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MONTALE. La segnalazione è stata portata all’attenzione dei lettori con un post dedicato alla pericolosità di un tratto di strada in prossimità del nodo di incontro viario del Comuni di Montale con Agliana e Montemurlo.
Solo la spiccata coscienza civile di un motociclista ci ha permesso di portare all’attenzione della pubblica opinione del misfatto.
Durante i lavori infrastrurali di collegamento alla via Provinciale, gli scavi effettuati hanno visto formarsi un profondo laghetto artificiale lungo la strada provinciale e proprio in prossimità della curva a gomito che immette sulla rampa del ponte.
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Il miracolo è stato compiuto. E solo dopo due giorni dall’apparizione delle immagini sul nostro schermo, ecco che l’area è stata prontamente transennata. Serviva, evidentemente, la denuncia pubblica.
Riceviamo con una piccola nota di orgoglio, i ringraziamenti del lettore, immaginando che la nostra inziativa di informazione abbia permesso di scongiurare una sciagura a qualche sventurato automobilistta che si trovava per qualche motivo o sinistro, recipitato con la sua auto dentro al laghetto.
La stampa (oggi si dovrebbe dire lo schermo), quando è libera è – citando Mark Twain – il “cane da guardia di una democrazia”. E noi con questo piccolo evento di denuncia lo abbiamo dimostrato fattivamente.
[Alessandro Romiti]