SILVIA PIZZA E LE «MEMORIE DI UN AMORE FOLLE»

Silvia Pizza
Silvia Pizza

PISTOIA. Domenica 28 settembre alle ore 21 presso la Fondazione Tronci all’interno del Conservatorio San Giovanni Battista in Corso Gramsci, 17 su iniziativa dell’associazione Culturidea sarò presentato “Memorie di un Amore Folle” di Silvia Pizza.

L’amore, il sesso, la passione, qualità che sono spesso in contrasto con il nostro retaggio culturale, che si coniuga con la razionalità. Silvia, all’interno del suo libro racconto Memorie di un Amore Folle, cerca di trovare una sintesi tra queste peculiarità insite nelle caratteristiche dell’uomo, sin dalla notte dei tempi.

L’Autrice si offre spontaneamente e coraggiosamente al lettore, narrando senza veli e senza false ipocrisie, la propria passione nei confronti di Mirko Musetti, pseudonimo letterario che utilizza per descriverci le vicende di un uomo con il quale la Nostra ha condiviso un grande sentimento d’Amore, di passione, di sofferenza, di complicità. Ogni relazione rimane unica non si può imparare a voler bene. Come afferma il famoso sociologo Polacco d’origini Ebraiche Zygmunt Bauman: “le emozioni passano i sentimenti vanno coltivati”.

La copertina
La copertina

In altre parole gli uomini contemporanei, che incarnano la società del benessere, non hanno più nel loro dna la gioia delle relazioni durevoli. I legami sentimentali sono stati sostituiti da delle connessioni, con un loro tempo ed un loro spazio. Alla promessa di un Amore eterno, tra due persone, si è lentamente arrivati all’Amore liquido che può scomparire completamente, a seconda delle contingenze del momento. Disconnettersi è solo un gioco. Un divertimento che richiede la cattiveria, da parte di ognuno di noi, di poter calpestare i sentimenti altrui.

Silvia – autrice pesciatina – si pone, ci pone, queste ed altre domande, con la narrazione del suo libro Memorie di un Amore Folle, e delle proprie poesie Urlo e non mi senti. Attraverso le quali ci narra le vicissitudini, gli Amori, le passioni, e le sofferenze, che potrebbero riguardare la vita di ognuno di noi.

[culturidea]

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