similes cum similibus. I PROVERBI SONO LA SAGGEZZA DEI POPOLI, PECCATO CHE I POPOLI PERLOPIÙ NON CAPISCANO NULLA O QUASI…

Indovina ch viene a cena? E dal tavolo dei “calendari di italia viva” escono fuori i signori del mattone quarratino e il Michelozzi


Venite pure a questa santa mensa: qualcuno pagherà che non ci pensa!


CERCHI UNA COSA E UN’ALTRA TU NE TROVI

MA I PERSONAGGI VECCHI SON, NON NUOVI!


September 17, 2022 • 1:45:18 PM

La Bibbia aveva ragione, anche se, per Mauro Biglino, non parla di Dio

Si dice perfino in grammatica e in filologia “dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”.

Quel detto mi è tornato in testa quando, cercando tutt’altra roba, mi è capitata fra le mani la foto che vedete in apertura.

La Bibbia aveva ragione in Proverbi 13, 20. E mai citazione sarà più adatta a commento della foto stessa.

Saluto, da qui, Edoardo Fanucci, con cui ho sempre avuto un amichevole rapporto fin dall’epoca di Linee Future. Fra i suoi amici e sostenitori, però, vedo anche personaggi che non posso non definire politicamente ambigui.

Ci vedo, ad esempio, l’assessore all’urbanistica di Quarrata, l’abusivista che combatte gli abusi degli altri mentre realizza i suoi; capofila della lista che ha appoggiato il Romitino e nella quale è stato eletto anche Marino Michelozzi che non può fare niente per i miei dissapori col Comune – come dice lui.

Ci vedo anche un certo professor Luca Gaggioli, ex-insegnante di religione, che dai banchi del consiglio del comune di Quarrata, quand’era (anche lui) assessore all’urbanistica, rivolgeva alle minoranze l’invito a levarsi di torno e a non rompere i coglioni (la citazione è testuale; l’educazione, la finezza e la carica lo rendevano così rispettoso del politicamente corretto).

Ora il Gaggioli, grazie allo spirito religioso che lo animò in gioventù, ha fatto il salto di qualità e dirige la scuola media di Quarrata. Tuttavia va detto che – da parente più o meno stretto – ha passato, in qualche modo, la stecca dell’assessorato all’abusivo Simone, suo consanguineo.

Entrambi sono legati, in qualche modo, alla sacra scrittura. Il primo, Luca, la insegnava portando il nome dell’evangelista medico, come la sua allora sindaca SS Gori e, come lei, senza pazienza.

Il secondo rammenta, nel nome, il famoso mago che si presentò da Cristo e gli chiese di svelargli i segreti di come poter fare miracoli.

Glielo chiese non a gratis, ma scambio-mazzetta: per cui nacque il termine di simonia e di simoniaco, nel medioevo, a indicare (anche in Dante) chi compra le proprie cariche. E forse l’abusivista di Valenzatico con il pallino dei camper si è davvero ri-comprato l’assessorato agli abusi, come scambio-merce nell’appoggio promesso al Romitino. Erano, se ricordate, riformisti tutti per il sindaco eterodiretto dal Mazzanti.

Il logo dei Riformisti. Ma che riformano se l’assessore è lo stesso di prima…?

Poi credo di vedere – fra i due plinti dell’edilizia quarratina – il Dalì (se sbaglio mi corrigerete) ex presidente del consiglio comunale quarratino temporibus illis.

Ma compare, più a destra, anche il consigliere Michelozzi. Cui si attaglia il proverbio biblico e quello più terricolo che conosciamo tutti: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.

E allora – mi spiace per Marino, ma la vita e la sorte lavorano contro di lui anche quando io sono dietro ad altre questioni di rapporti e forze di Serravalle Pistoiese – la mia lingua batte dove il dente duole.

Perciò vale anche per lui, questo proverbio, di cui una versione diversa recita chi pratica lo zoppo impara a zoppicare; e un’altra un po’ più lontana, ma sempre consona al caso, è nota come tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino.

Etimologicamente parlando dovrei dire, però, ricostruendo il gioco di parole giusto: se vai con l’abusivo, Marino, impari ad abusare. Lo dice la Bibbia, non il Bianchini.

E tu, cattolico e credente, la Bibbia dovresti conoscerla bene e volerla rispettare.

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]


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