Tremila euro una tantum all’Asd Ati Asd Pallacanestro Agliana 2000/Centro Minibasket Agliana che «si sta trovando in grande difficoltà a mantenere i servizi necessari alla ripresa delle attività sportive». Stesse modalità con cui è stato deciso il contributo da 15mila € all’Agisport. E senza rispettare le regole
CAMPIONI DEL MONDO…
QUANDO A AGLIANA si davano contributi a pareggio delle perdite – su semplice richiesta mail – alla famosa cooperativa Pane & Rose di cui era stata – se ben ricordo – dipendente anche la vicesindaca Luisa Tonioni e in cui, salvo errori, lavoravano anche familiari e/o congiunti di chi decideva l’erogazione o simili cose, il sindaco BeneSpari e l’assessore ciottòlico della Ferruccia, mister linguine & bottarga, s’incazzavano come iene e scagliavano fulmini come il dio d’Israele sul popolo eletto che vagava nella pene-isola del Sinai.
Oggi la musica ha cambiato direttore d’orchestra. A dirigerla non c’è più il servetto di qualche maestro puparo della serie Magnanensi/Fragai, ma al suo posto (il Maestro Riccardo ci perdoni la battuta) Luca dei Muti, che eroga & deroga dalle norme e dalle regole dei regolamenti consiliari di Agrumia.
Questo significa che siamo non al rispetto della legalità, ma all’applicazione più o meno sistematica dell’illegalità secondo la dottrina e l’etica del famoso Marchese del Grillo: «Io so’ io e voi non siete un cazzo!».
È l’Italia democratica e del democratici Pd. È l’Italia in cui si fanno sequestri preventivi a giornalisti che stanno rappresentando una realtà puzzolente in cui marciscono le istituzioni che si comportano da veri carnefici senza rispetto di niente e di nessuno, violentando tutti i diritti costituzionali dei cittadini.
Il cliché, anche oggi, è sempre lo stesso che avete visto nell’operazione dei 15mila euro dati “a clistere” all’Agisport perché, come un clistere, possa liberarsi l’intestino prima dell’operazione chirurgica che permetterà all’associazione aglianese di risanare se stessa dai debiti: nobili dichiarazioni di intenti (quelle dei politici) e operazioni di sicuro squallore perché non rispettano i più elementari princìpi di diritto.
Cari aglianesi, leggete. E, BeneSpari-Aveta-Ciottoli, avanti tutta! Se sul davanzale della finestra dell’Urp ci cacano i piccioni, non fa niente. Merda più o merda meno…
Edoardo Bianchini
[direttor@linealibera.it]
L’articolo 21 lo citi, ma ’un lo sa nessuno